Questa l'ho fatta per i vent'anni di Cesco e per l'arrivo della sua bellissima nipotina, Nina Petra.
Auguri Fra e benvenuta Petra!!
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Ok. Questa NON è "la" torta di Francesco e di Petra. Cioè, non è arrivata fisicamente alla festa.
Una torta è arrivata, alla festa, piuttosto simile, e anche piuttosto buona (troppo morbida la mousse al mascarpone, però).
Ma ci è arrivata il tardo pomeriggio, semi-sciolta (pannnnnnnnnnico!!!! Il mio rapporto con le torte fredde continua ad essere molto difficoltoso), e ha dovuto riprendersi per un paio d'orette in freezer.
Riuscite a immaginarvi il problema che mi ha impedito di postare quella torta?
Ma certooooooooo... Era quasi buio, ovvero niente foto!!
E dire che mi ci sono anche impegnata, a cercare di carpire gli ultimi raggi di sole che illuminavano i bellissimi Giardini di Terradura con la mia umile macchinetta, mentre il mio caro (?) amico (???) Francesco (padrone di casa, tra l'altro, e in vena di simpatia acuta) rideva sguaiatamente e indicandomi agli invitati che non mi conoscevano e mi guardavano con apprensione (posso capire d'altronde che una disperata giovine che fotografa all'impazzata una torta, sussurrando tra sé, scuotendo la testa e fermandosi ogni tanto per contemplare il dolce con un misto di apprensione e affetto, può sembrare quantomeno in preda a qualche vago disturbo comportamentale) declamava a gran voce: "Tranquilli, non è pazza, è foodblogger!"
.... Vabbe' :P.
Insomma, per le foto ho ritenuto preferibile rifarla un paio di giorni dopo a casa, più piccola, con la mousse al mascarpone più solida (ma NON abbastanza!! Uffi >:(), esteticamente più carina, devo dire. E poi, dimenticavo, così ha potuto assaggiarla anche la mia povera ed affamata famiglia :P
[A tal proposito, mi dispiace per queste foto che non sono proprio granché in ogni caso, nonstante le abbia fatte alla luce del sole ecc ecc... Non so perché, ma ogni tanto la mia simpatica digitale (concessami graziosamente da mio papà per fotografare i dolci) decide di non mettere a fuoco il soggetto, anche se lo faceva fino a due secondi prima, e per un'oretta si diverte a fare solo foto sfocate. Cioè. Ora io non sono affatto pratica di macchine fotografiche, non ne so niente, ma, voglio di', sul serio quando lei fa 'sto scherzo io non sto facendo niente di diverso da ciò che facevo pochi minuti prima, in cui la messa a fuoco veniva come volevo io!
Siggggh... Rosmarina e la tecnologia, l'eterna lotta!]
Ecco la "composizione", a grandi linee: base dacquoise ai pistacchi, mousse al mascarpone (e si è capito... Lo ripeto perché mi tormenta con la sua consistenza :P), inserto interno di un disco di gelatina ai lamponi e di una mousse al cioccolato.
Ok, era buona. Fidatevi.
Il fatto che ne abbia mangiato un quarto da sola nel giro di venti minuti è un'altra storia (di cui ho pagato le conseguenze la notte stessa :P), e ve la racconterò un'altra volta.
Dacquoise al pistacchio e mandorle
100 g farina mandorle (avrei usato più che volentieri i pistacchi in polvere, ma la nostra scorta sicula di pistacchi è finita e al momento ho a disposizione solo i pistacchi tostati e salati del supermercato :P)
3 albumi
80 g zucchero a velo
3 cucchiai pasta di pistacchio (ha la consistenza della Nutella, infatti l'ho trovata lì accanto, ed è deliziosa...)
100 g frutti rossi piccoli (lamponi, fragole piccole, ribes, fragoline di bosco... Io ho usato ribes rosso e lamponi)
una manciata di pistacchi (io ho dovuto usare quelli tostati e salati... Che per carità, secondo me possono anche starci, ma dipende dai gusti...)
Montare a neve gli albumi; aggiungere 3 cucchiai di zucchero prelevati dal totale. Montare ancora finché non diventano lissssi e lucidi.
In una ciotola mescolare la farina di mandorle e lo zucchero. Aggiungere delicatamente gli albumi montati, poi mescolare con attenzione la pasta di pistacchio.
Foderare uno stampo a cerniera di 21 cm di diametro; versarvi la pasta e livellarla.
Disporre sopra la frutta rossa e i pistacchi; infornare a 180° per circa mezz'ora.
Togliere dal forno, aspettare 10-15 minuti che freddi (altrimenti si spacca tutta... Esperienza personale), quindi rovesciare la base a freddare su una gratella.
Inserto di disco di gelatina ai lamponi
250 g lamponi (o fragole, o misto frutti rossi)
5 g gelatina
Ammollare la gelatina per almeno un quarto d'ora in acqua fredda.
Frullare la frutta e scaldarla fin quasi al bollore su un pentolino, aggiungere la gelatina e mescolare finché non si scioglie.
Versare in uno stampo (possibilmente in silicone) dal diametro di circa 18 cm e mettere in freezer.
Inserto di mousse al cioccolato senza zucchero né burro (di Tartelette, l'ho vista da Wendy)
170 g cioccolato
62,5 ml latte
44 g olio (nella ricetta erano 55 g di burro, ma non lo avevo... E poi così è più light! XD)
1 tuorlo
250 ml panna
8 g gelatina
15 g acqua
Ammollare la gelatina nei 15 g di acqua fredda.
Sciogliere a bagnomaria la cioccolata con l'olio ed il latte.
Lasciar freddare, aggiungere la gelatina sciolta e poi il tuorlo.
Montare a neve la panna (siete liberi di non crederci, ma, causa mancanza di elettricità nel quartiere per tutto il primo pomeriggio, proprio mentre preparavo la torta - la qual cosa ovviamente rallentava il tutto in modo impressionante - mi sono ritrovata a montare la panna a mano... Non l'avevo mai fatto, però è stata davvero una bellissima soddisfazione! Quando è diventata bella soda e resistente quasi non ci credevo... Mi sentivo molto massaia degli inizi del secolo! Ci ho messo 15-20 minuti e un braccio poi dolorante per un'oretta... Però che figata!), quindi aggiungerla al composto al cioccolato.
Versare la mousse nello stampo di silicone, sopra la gelatina, che nel frattempo sarà diventata bella soda.
Rimettere in freezer.
Mousse al mascarpone e vaniglia (ne avanzano 5 bicchierini) (ispirata a Foodbeam) (ho messo anche l'albume, così in questa torta si usano 5 uova giuste, senza avanzare niente; forse la prossima volta però non lo metterei, è venuta proprio tanta, e forse anche per questa aggiunta era non abbastanza solida una volta raffreddata)
3 tuorli + 1 albume
13 g gelatina
60 g zucchero semolato + 40 g acqua
500 g mascarpone
500 g panna
1-2 baccelli vaniglia (a piacere) (opzionale, secondo me ci sta)
Mettere in acqua fredda la gelatina.
Battere col mixer tuorli e albume per 10-15 minuti, finché non diventano gonfie e molto pallide e il composto non scrive.
Fare uno sciroppo con acqua e zucchero e portarlo a 121° (io non ho il termometro; ho letto da Gennarino che lo sciroppo è a 121° quando, prendendone una goccia tra due dita - rigorosamente BAGNATE - e aprendo le dita, lo sciroppo fa un filamento di un paio di cm); versarlo sulle uova, tra il composto e le pareti del mixer, continuando a montarle a velocità sostenuta, finché non diventa un composto molto lucido e solido.
Montare un paio di minuti il mascarpone. Unire i semini di vaniglia raschiati dal baccello con un coltello.
Strizzare la gelatina e scioglierla al microonde. Mescolarla al mascarpone.
Unire delicatamente il mascarpone alle uova montate.
Montare la panna e unirla al composto.
Composizione
ca. 120 g frutti rossi
ca. 8 pistacchi
ca. mezza bustina di gelatina per torte
Rovesciare su un piatto da portata la base dacquoise.
Mettervi al centro il disco di gelatina + disco di mousse (io l'ho messo in modo che sotto ci stesse la gelatina e sopra la mousse) appena tolto dal freezer e "sguainato" dallo stampo in silicone.
Disporre sopra alla mousse, verso l'esterno, ca. 9 lamponi.
Chiudere i lati della torta con un anello per torte o la parete di uno stampo apribile di ca. 21 cm di diametro. Foderare il bordo di questo anello con dell'acetato, che sarà utile per sformare bene il dolce una volta freddo.
Frullare i lamponi rimasti (lasciandone da parte ca. 9 per la decorazione) e passare al colino. Buttare i semi.
Versare sopra alla mousse al cioccolato quella di mascarpone (quanta se ne vuole, tanto di sicuro ne avanzerà; la mia torta è venuta ad esempio alta ca. 7.5-8 cm).
Versare al centro, sopra la mousse al mascarpone, il "succo" di lampone.
"Variegare" le due mousse con una spatola, lisciando la superficie della torta.
Mettere in freezer tutta la notte.
[Breve divagazione.
Ho sempre odiato le torte di pasticceria tutte tirate a lucido con la gelatina, ma ora capisco che ha un suo perché. Cioè, è di sicuro più bella se un po' lucidina. Quindi anch'io mi sono piegata all'uso della famosa gelatina in polvere nelle bustine.]
Ora non mi ricordo le dosi per realizzare la gelatina, mi pare che per mezza bustina di gelatina (la dose che andiamo ad usare) ci vogliano 1,5 cucchiai di zucchero e 100 g di acqua. Mescolare gli ingredienti a fuoco basso finché ben amalgamati.
Togliere dal freezer la torta. Togliere anello e carta acetata.
Lisciare i bordi con una spatola. Quindi immergere la spatola nella gelatina e spatolare la torta una paio di volte.
Mettere in freezer per mezz'ora.
Sciogliere nuovamente la gelatina nel microonde, quindi immergervi ca. 9 lamponi. Fare lo stesso coi pistacchi (avendo i soliti salati e tostati, li ho prima immersi in acqua bollente per 30 secondi per togliere la pellicina e il sapore salato).
Disporre i lamponi e i pistacchi sulla torta, mettere se necessario altra gelatina in superficie e riporre la torta in frigo per un'oretta prima di mangiare.
Questa torta è una vera delizia, davvero da primato. Ho un pò di difficoltà nel comprendere il montaggio, ma è un problema mio, nel senso che tu sei stata chiara, magari nel momento fatidico poi sarà semplice. Complimenti non solo buona ma anche molto bella. Buona giornata.
RispondiEliminaNB si anche io vengo vista e risucchiata da battute umoristiche, sul mio voler fotografare le mie creaturine. La cosa dura qualche minuto, quando poi hanno la delizia in mano ed iniziano a gustarla, allora smettono e iniziano a guardarti con occhi compiaciuti...:):):).
...comprendo l'imbarazzo nello scattare foto al cibo mentre gli altri guardano straniti...e per lo meno quelli con cui hai avuto a che fare te sanno cos'è un foodblogger...delle volte ti capitano anche quelli che non sappiano cosa voglia dire e allora hai voglia a spiegare...nel frattempo, dopo la spiegazione, quando ti rigiri a fotografare il tuo piatto qualcuno alle tue spalle ha inforchettato un pezzo di torta rovinandoti tutta la composizione... -__- ma loro non possono capire!!!!
RispondiEliminavabbè...a parte questo tanti complimenti per la tua torta, devo dire che hai una mano fermissima, è perfettamente geometrica la sezione della torta, che ti sei fatta aiutare da un architetto? e poi hai abbinato dei gusti che io adoro, pistacchi cioccolato e lamponi, mai provati tutti insieme...BRAVA!
ros è da delirio!!!!ma quanto sei brava!!!bacionissimi,imma
RispondiEliminaquesta.se mi mandi questa per il mio compleanno snomolto felice:DDDD
RispondiEliminaeh ma che brava! mia facile fare una torta del genere :-) complimenti
RispondiEliminaBenvenuta Petra!!! :-)
RispondiEliminaChe dire, per le foto, la luce e tutto ciò che c'è intorno ti capisco e ammiro la tua pazienza per aver rifatto questa meraviglia di torta, sei stata veramente brava! E che tu ne abbia mangiata tanta in un solo colpo beh, comprendo anche questo, deve essere deliziosa tanto quanto è bella!
Mari ma non è ora che cominci l'università? No perchè se non inizi a occuparti un po' anche di altro noi qua possiamo chiudere su baracca tanto te sbaragli tutta la concorrenza!
RispondiEliminaSei una super, me la segno e il prossimo 12 luglio, il giorno dell'anno in cui cerco per lui la torta più fantastica che c'è, farò questa.
@ Sara: Iiiih non me lo ricordare, che quando si partirà dovrò sul serio darmi una calmata in cucina :(
RispondiEliminaNel sito non si capisce niente di quando iniziano le lezioni, sono anche stata ad una riunione per matricole (di cui ho saputo l'esistenza solo per caso, di questa riunione mi ha informata una mia amica che neanche frequenta la mia stessa facoltà!) ma nemmeno i prof sapevano dirci quando partivano i loro corsi...
Ora mi pare di aver capito che il 5 parte il primo corso, però BBBOH! Ce ne sono altri che dovrebbero iniziare a breve e di cui non c'è nessuna notizia su internet!
Lettere e filosofia è un disastro unico, la disorganizzazione regna sovrana!! Viene il nervoso persino a me, che sono una disordinata cronica!
Ehm, ma di questo a te non importa molto, vero? Scusa, mi sono lasciata trascinare (grr! Stupido sito di facoltà!) :P.
Sul serio la farai per il tuo Elia??? Ma mi onori! Anche quella che gli hai fatto quest'anno era una meraviglia!
@ Tania: Dovresti vedere quant'è carina quella bambina! E poi anche il nome mi piace un sacco, è molto particolare ed ha un bel suono!
Sì, era prprio buona; però forse il quarto di torta me lo potevo risparmiare... :P
@ Babs: Ma no, è solo un po' lungo (io ci metto 4 ore), però organizzandosi non è così terribile, e poi è divertentissimo con gli strati e gli inserti, sembra di giocare coi Lego :)
Grazie!
@ Genny: Affare fatto, ma solo se tu mi mandi degli assaggini dei tuoi salati: un angolino di cannellone, una forchettata di risotto ai mirtilli e una di risotto uva e porcini! :D Ma perché non apri un ristorante? Mamma mia!
@ Imma: Ma grazie, carissima! Sul serio!
@ Cuochella: Ahah, ma che imbarazzo, macché... XD Ormai mi sono abituata! Ma non c'è niente da fare, le foto vengono decentemente solo se si è da soli, e si fanno le cose con calma.
Hahhhhhhh la mano fermissima?? Aiuto da un architetto?? Be' in futuro potrebbe darmi una mano la mia amica Elena in questo senso, ma per il momento un buon stampo in silicone basta e avanza :) Viene perfetta, fidati!
Per l'abbinamento, credo fermamente nel "potere transitivo", come una volta l'ha chiamato mi pare Virginia de Lo spilucchino! Funziona (quasi) sempre: se i pistacchi stanno bene con la cioccolata e la cioccolata sta bene coi lamponi, pistacchio e lamponi staranno bene!
@ Alessandra: Mi dispiace molto, forse in effetti non sono stata così chiara!
Più che altro è molto facile farlo, ma forse a spiegarlo sembra una cosa dell'altro mondo! :P
Tu prova, prenditi un pomeriggio o una domenica mattina (decorazione esclusa, che va fatta il giorno dopo, io ci ho messo 4 ore entrambe le volte) e falla per un'occasione speciale. Se hai problemi nel montaggio, basta che mi mandi una mail e cercherò di rispondere il prima possibile!
Per le foto hai ragione, gli sfottò durano poco quando poi i simpaticoni di turno assaggiano il piatto ;)
Guardando la sequenza delle foto mi è venuta l'acquolina in bocca! Adoro lamponi e pistacchi e ovviamente la cioccolata... è una torta che vedo bene per il mio compleanno :))
RispondiEliminaIo ormai ho rinunciato a fare le foto in pubblico, mi sento troppo in soggezione e sotto pressione e poi non ce la faccio ad allestire un set fotografico sotto gli occhi di tutti! Senza contare che spesso la luce non è quella giusta... Così o mi rassegno a non fotografare o a fare una foto brutta, oppure ripiego su ricette già sperimentate o di altri foodblogger!
i miei complimenti per questa bellissima torta molto raffinata e spiegata molto bene un gran lavoro e il risultato si vede
RispondiEliminatu sei matta
RispondiEliminama non è che me ne mandi una fettazza?
(la strudellata ancora non l'ho fatta... fonti ben informate della terra delle mele portoghesi, mi dicono di aspettare per le mele migliori... e io aspetto!)
baci
Chapeau!!!!
RispondiEliminaAdoro questo tipo di torte, soprattutto se arricchite dall'inserto centrale: sarà per me fonte di ispirazione!
Bravissima :))
Accidenti, che lavorone! La sezione della fetta è da paura!
RispondiElimina@ Virginia: Grazie mille Virginia, ma è davvero facile, basta organizzarsi e avere un pomeriggio da impiegarci su XD
RispondiElimina@ Lenny: Fonte di ispirazione? Che onore :)
L'inserto interno è qualcosa di maggggico, l'ho scoperto su Amouses Bouche!
@ Desperate.Viz: Ah ah, dubito resisterebbe fino in Portogallo :D
Ma te ne mando una gran fetta simbolica!
Per la strudellata fammi sapere: sono curiosa! Comunque fai bene aspettare mele migliori. Ci vuole qualità! ;)
@ Gunther: Grazie mille!
@ Elisa: Sì, mette d'accordo tutti... :D Ci sono dentro le mie hit di quest'estate, non poteva fallire! ;)
Sì be' anche per me è impossibile far foto in pubblico. Infatti, le poche volte che mi capita di farne, poi non me la sento di postarle, e giungo persino a rifare il piatto... Hmmm... Come qui!! XDDDD
te l'ho già detto ma... rimango basita: sei bravissima! invidio non solo la tua bravura nel fare le torte ma anche la pazienza e la precisione nell'assemblare: io avrei fatto 'ba gran pecionata :D
RispondiEliminabaci!
ah, e benvenuta a petra (nome spettacolare) anche da parte mia!
A me sembra bellissima... e deliziosa poi!!! Beata te che l'hai mangiata ben due volte!:)
RispondiEliminase mi devo fidare? ... e come potrei non fidarmi!?!?! e poi basta guardare la foto (ma che dici che è venuta male.. rende l'idea più che bene!). E' perfetta la torta, tutti i livelli ben separati, netti, precisi. Poteva venirti meglio? Ma allora è vero che ti piacciono tanto i pistacchi!:))
RispondiEliminami hai fatto morire ahahahah poveri noi, presi per pazzi quando cerchiamo di immortalare le nostre preparazioni davanti a persone estranee a cosa sia e cosa faccia un 'foodblogger'! ahahha ti immagino troppo!! :'D anche a me una volta è capitato di volerlo fare alla festa di laurea di una mia cara amica.. e benché ce ne fossero altre di ragazze amanti della cucina.. non ero sicura che avrebbero 'capito' .. e così, ehm.. non ho fatto le foto :P
Cmq. La torta è veramente stra bella, non posso neanche lontanamente immaginare la bontà .
Troppo cremosa o no, mi immagino ugualmente la forchettina che si tuffa nella crema di mascarpone, me la immagino come se si tuffasse tra le nuvole - benché queste non siano fatte di materia, il paragone denota sicuramente un'incredibile senso di leggerezza - per poi incontrare un cremoso e sfizioso "inserto" al cioccolato, di maggior consistenza e trovare successivamente una delicata e piacevole ulteriore resistenza alla forchetta maggiore della precedente ma comunque lieve e delicata, data dalla gelatina di lamponi e che viene anch'essa attraversa senza alcuna difficoltà per arrivare finalmente al traguardo, un croccante dacquoise di pistacchio e mandorle.
Voglio dire. .. dev'essere uno spettacolo.
Complimenti questa torta è favolosa, ottima anche la presentazione, brava.
RispondiEliminaciao Daniela.
ma che artista!!!! sul mio blog c'è un regalino per te ;) quando vuoi passa, baci!
RispondiEliminasembra venire dritto di una pasticceria! OTTIMO lavoro! Brava
RispondiElimina@ Lauresophie: ...eheh troppo buona. :P Un bacione!
RispondiElimina@ Patapata: Ma grazieeee!! Ti dico la verità, speravo tanto di ricevere quel regalino quest'estate... XD Lo posterò il prima possibile, purtroppo non con la prossima ricetta, che scriverò nottetempo! (Ovvero... Ora!)
@ Daniela: Grazie Daniela! Sul serio!
@ FiOrdivanilla: Ahah Manu, tu mi immagini folleggiare attorno alla torta con la macchinetta davanti alla faccia, e allo stesso modo io non avevo nessuna difficoltà nel vederti con il grappolo di uva moscato incollato agli occhi! :D Foodbloggers... Si sa.
Grazie per il tuo commento, leggere una descrizione del genere della mia creatura fa bene al cuore! Sapere che suscita queste lucidissime "allucinazioni sensoriali"... Be', fantastico.
Sai, dà una soddisfazione fare questo tipo di dolci, nonostante il tempo impiegato. Sembra un gioco, con tutti questi colori e questi giochi (ripetizione, acc) di geometrie. Effettivamente, una gioia anche per gli occhi, quando si spicca la prima fetta dal resto della torta, e se ne scoprono le sorprese all'interno. Proprio come un giocattolo!
@ Iana: Sisi beata me... Ma i 5 kg presi in un mese non sono molto d'accordo! :P
@ Salsadisapa: Vero?? Ma quanto bello è come nome di una bimba? E poi era carinissima lei, la bimba in persona, e la mamma, raggiante. Scenette proprio belle da vedere :D
Grazie per i complimenti, quando vengono da te mi sento felicissima!
Non ci credo che l'avresti fatta la... pecionata: se sei bravissima! Sei tra i miei modelli! XD
Mari sei stata bravissima!!!! Davvero, questo è il tipo di dolce che piace fare anche a me...le trovo di riuscita molto più sicura; gli inserti, secondo me, rendono il lavoro molto più fluido, veloce e ti fanno fare una di quelle figure :-D
RispondiEliminaMi piacciono moltissimo gli abbinamenti che hai fatto! I pistacchi li adoro come te...quelli di Bronte sono il TOP....pensavo di andare alla sagra, se torno a casa in tempo...vorrei proprio QUELLA pasta pistacchio...è molto diversa dalle altre, più intensa..una favola!
In questi giorni sono dal mio fidanzato (Gravellona Toce): pensa che ho trovato una gelateria dove fanno il gelato al pistacchio con quella pasta lì...che ti devo dire...favolosissimoooo!!! Ieri dovevo scegliere i gusti da mettere nel cono e, dopo l'ovvissimo pistacchio ;-P il mio fid dice:"già che il pistacchio è tuo!"...ilarità generale e la mia faccia rosso fuoco...la gelataia però era alquanto soddisfatta ;-DDD secondo me era siciliana :-D
Ti mando un baciozzolo amiguita e augurissimi alla bimbina ed alla mamma...Petra è un nome deliziosissimo!!!!
Ago :-D
Aghina!! (Diminutivo mal riuscito del già diminutivo "Ago")
RispondiEliminaGrazie davvero; hai proprio ragione, gli inserti non rendono la torta più difficile da fare, anzi permettono di organizzare i tempi con precisione e di divertirsi pure!
Uè ma vai a Bronte, cara mia?? Anch'io la voglio, quella pasta! :DDDD
Un'altra estimatrice del nome Petra... Mi sa che le nostre eventuali figlie si ritroverebbero tutte chiamate Petra! XD
Un bacione cara!
marinaaaaa!!!sei davvero fantastica,penso che anche petra attraverso il latte della sua mamma abbia goduto come la sua nonna.. che come sai non ama i dolci ma quelli di marina si tutti!!!! mi piacerebbe rifarla per le bisnonne ....ma non credo mi basterebbe un pomeriggio???? ma forse tutto un giorno di pasticciate!!!! bacio pat
RispondiEliminaGrazie NonnaPat!
RispondiEliminaGuarda, ci si mette un pomeriggio secco; né più né meno, mi sono cronometrata per ben due volte! Al massimo, sei più veloce e finisci prima di me :P
Besos! :D
ciao! è la prima volta che mi "imbatto" nel tuo angolo goloso e per una golosa come me è un vero peccato non averti incontrata prima :-P!
RispondiEliminaComplimentissimi!!!
Grazie Betty! Ehi ma la torta del tuo ultimo post è qualcosa di PAZZESCO, altro che questa!
RispondiEliminaSpero che presto posterai la ricetta!
Te l'ho già detto che è da rimanere a bocca aperta?
RispondiEliminaBè, te lo dico ora.
m.