venerdì 29 aprile 2011

ROSMARINA - IL RITORNO. Biscotto Dituttupo'




Amici di Rosmarina, saluto tutti voi con un abbraccio!
E' un ritorno difficile, dopo tutti questi mesi di silenzio.
Mi scuso tanto per non aver risposto a chi mi chiedeva notizie e ringrazio ciascuno di voi per i vostri commenti. Vi ho letti tutti, con emozione, ma non era il momento per me di scrivere qui. Ma mi rendo conto che sono stata maleducata a non farmi più sentire e vi chiedo davvero scusa.
Non c'è un motivo specifico per cui ho abbandonato per tutto questo tempo... O forse ce ne sono troppi perché non mi si confondano nella mente, creando un groviglio che ho paura di ingarbugliare ancora di più, provando a districarlo, tirandone un lembo.
Vediamo... Da una parte ho preso troppo sul serio il blog in sé, non sentendomi mai all'altezza delle mie aspettative nel pubblicare cose "normali", foto "decenti"... Sono sempre stata così, questo desiderio di bruciare le tappe e oltrepassare i miei limiti senza magari poterlo fare.

Aggiungiamo la sfiducia totale che provo ogni volta che leggo un commento che dice pressappoco: "Che bontà! Bel blog! Vieni a lasciare un commento da me!", allora direi che il quadro è completo.
Non fraintendetemi, non è che non apprezzi i commenti veloci, e non pretendo che tutti si dilunghino nello scrivermi commenti superfighissimi pieni di fantastici consigli per migliorare eccetera. Sono grata a chiunque perda un po' del suo tempo per leggermi. Però da molti dei commenti di questo genere, che chi di voi ha un blog conosce sicuramente, si intravvede una motivazione più che futile: visitare migliaia di blog, lasciare commenti a manetta e sperare che così si riceverà risposta e il proprio blog acquisterà visibilità. Come se fosse solo nel numero dei commenti la qualità del blog. E' ovvio che all'inizio, quando ancora non si è conosciuti, si deve in qualche misura agire in questo modo: bisognerà pure farsi conoscere. Ma sinceramente non capisco il perché di questa caccia sfrenata al commento.
Spero di non sembrare un'antipatica snob, un'ingrata o che so io, ma questo è il mio pensiero al riguardo: se scrivo un commento, è perché il post mi ha intrigato, perché voglio sinceramente dire la mia in proposito, perché ho bisogno di un chiarimento, perché io quella cosa lì l'avrei fatta in un altro modo, perché davvero voglio congratularmi per una bella ricetta o per una foto che mi ha colpito. Mi sembra triste scrivere commenti per motivi che non siano questi.
Ciò detto, non vorrei davvero che chi ha aperto da poco un blog e vorrebbe che io lo visitassi si sentisse ora offeso dalle mie parole: al contrario, voglio conoscere quanti più bei nuovi blog ci siano, per imparare il più possibile, aiutare laddove io possa farlo, fare nuove amicizie... E' per tutto questo che ho iniziato il mio blog.
Quindi, cari amici lettori, sentitevi anzi spronati a farvi sentire, con tutta la vostra personalità e il vostro spirito; e voi, che non avete un blog e mi seguite, scrivetemi pure, non vi intimidite e non pensate che la comunità foodblogger sia chiusa solo a chi ha un blog. Fremo per sentire la voce anche di chi un blog non ha alcuna intenzione di aprirlo.



Questo tempo vuoto mi è servito, credo, per distaccarmi emotivamente da qualcosa che mi stava prendendo davvero troppo. Ogni attimo libero. Ora riesco a guardare con grande tranquillità a tutto questo, ai commenti, alle mie foto mediocri, a tutto il resto: ho ridimensionato il tutto. Questo spazio è per divertirmi, e mi ha divertito molto in passato. Devo solo tornare a prenderlo in modo ludico come un tempo. Comunque, non ho mai smesso di sentire che il blog mi appartiene; parlo ancora di Rosmarina con chi incontro, penso a come modificare l'header eccetera.

A proposito: la mia amica Irene, che è sempre più brava, ha disegnato questo nuovo header, per l'appunto. Vi piace?? Fatemi sapere, mi raccomando; ci tengo che piaccia anche a voi! E' più semplice e essenziale del precedente; come quest'ultimo, l'abbiamo disegnato assieme. Mi dà un'idea di novità che mi ispira a ricominciare. Lo sfondo è diventato bianco e pulito e vi giuro che solo a guardare la mia nuova pagina tiro un respiro di sollievo misto a eccitazione per questa semplicità e linearità, indici di un nuovo inizio che parte da ora.

Spero solo che voi mi seguirete ancora, perdonandomi questa lunga assenza. Spero che chi stimo decida ancora una volta di leggermi. Spero di conoscere un sacco di gente nuova, perché non è mai abbastanza. E spero di tornare a essere piena di idee e nuove ricette che mi appuntavo addirittura sui quaderni dell'università, perché non mi scappassero. L'altra sera, prima di addormentarmi, ho avuto una di queste "illuminazioni" e l'ho presa come un segno: dovevo tornare a scrivere qui. L'illuminazione è stata la seguente: frolla sottile, crema al latte senza uova al rosmarino, fette di mela sopra. Cosa ve ne pare? Mi profumava nella mente mentre mi addormentavo. Spero di farla presto.
Ma intanto parto da una cosa semplice; la mia creatività si è un po' atrofizzata a forza di riflettere :) Ma confido di tornare presto a fare esperimenti inusitati! :))



Per il momento, vi presento delle barrette-biscotto che mi sono piaciute un sacco; le definirei la quintessenza della merenda confortante e coccolosa. Lo so, sono brutte a vedersi; sembrano una pizza secca e bruciacchiata, di primo acchito. Nonostante questo... Dentro ci sono tutte le cose golose che potete immaginare (e che avevo in dispensa :P): fiocchi d'avena, marmellata di fragole, cioccolato fondente, uvetta, semini vari, cocco....... Ovviamente tutti questi ingredienti possono variare a vostro gusto!
In realtà, la ricetta è di una banalità tale che quasi mi vergogno a scriverla... Prendetela come "stampo" per fare biscotti con dentro ciò che volete!
Bene, si va con gli ingredienti (oh mamma, che emozione, dopo tutto questo tempo!!)!


BISCOTTO DITUTTUNPO'

125 g burro fuso
60 g zucchero di canna
1 cucchiaio zucchero semolato
145 g farina
100 g muesli all'uvetta e frutti secchi (oppure 50 g di fiocchi d'avena, un po' di semini vari a piacere, uvetta, banana e mango secco)
pochi cucchiai di marmellata (io di fragole) (comunque da me era uno strato sottilissimo, se ne può mettere di più, a piacere!)
ciocolato fondente (avrò usato 1/3 di tavoletta, comunque è tutto a occhio!)
un po' di cocco essiccato



Forno caldo statico a 180°.
Sciogliere il burro al microonde.
Sminuzzare a pezzetti il cioccolato.
Mescolarlo con un cucchiaio di legno in un ciotola con il muesli, la farina e gli zuccheri.
Foderare di carta forno una teglia quadrata di 20x20cm, o comunque una rotonda piccola.
Stendervi con le mani la pasta e cercare di livellarla. Spalmare con un cucchiaio la marmellata su tutta la superficie, lasciando solo un po' di bordo tutt'attorno.
Completare con una spolverata di cocco disidratato, se si vuole.
Infornare per una ventina di minuti - a me c'è voluta circa una mezz'ora, tenete d'occhio il forno. Il biscotto deve essere dorato.
Quando si sforna, lasciar raffreddarre, tagliare a spicchi e gustare tiepido o, meglio, freddo. Più facile di così!

23 commenti:

  1. Finalmente!!! :-D
    Carissima ragazza, tu non puoi capire quanto sia felice di leggerti quassù! Devo dire che in tutto quello che hai detto, il punto di chi passa a lasciarti un messaggio veloce con l'invito al suo blog, è quello dove mi trovi più d'accordo con te...è sempre bello conoscere nuovi blog, ma non in quel modo! Io amo chi mi lascia il suo commento, di critica o di assenso per la ricetta o per quello che scrivo o per le foto, ma appunto, amo chi scrive con coscienza per esprimere un proprio parere, non chi fa solo pubblicità al suo blog!
    Detto questo, devo dirti che sei migliorata nelle foto! Queste mi piacciono proprio, hai creato una bella atmosfera! ;-)
    Non prendere troppo sul serio il blog...abbine cura, rendilo bello come piace a te, ma non pretendere troppo da te stessa! le cose si imparano piano piano...non sei in competizione con nessuno, ricordatelo, nemmeno con te stessa!

    Ritorna ad essere la Rosmarina che ho conosciuto all'inizio :-D
    Molto bellina questa ricetta!!! :-D

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  2. sono proprio felice di leggerti Mari. Ma questo penso tu lo sappia.. la mia felicità va oltre queste semplici parole.
    E' sempre difficile 'tornare'. Più facile è uscire di scena. Per tornare invece ci vuole coraggio, proprio come hai fatto tu.

    Non mi esprimo sulla questione 'commenti"... se non dirti che non è essere snob, semplicemente è scegliere la qualità. Se queste persone pensano di lasciare un commento così sbrigativo per essere così "visti" e ricambiati.. scusa ma con me capitano proprio male. Io son oper il il commento sentito, fossero anche due righe. Ma in quelle due righe, a pelle, capisco se le parole sono forzate oppure no. E' come vedere un sorriso; lo capisco quando è vero.
    Non cerco parole positive a tutti i costi anzi, mi piacerebbe che qualche volta qualcuno mi dicesse 'io avrei fatto così o colà" "secondo me avresti potuto sostiuire questo a quest'altro" oppure "aggiungere questo e quest'altro" "avresti potuto lavorarlo così anziché.." eccetera. E' costruittivo e istruttivo.

    Leggendo la tua seconda parte di "racconto" mi è venuta un po' di malinconia. Non sto a spiegarti perché e per come, sono sensazioni.

    L'header mi piace moltissimo. come si può notare nel mio blog io sono per le cose semplici, pulite, minimal. Sai che da quando ho aperto il blog non ho MAI cambiato sfondo né header? Mi piace così, semplice e chiaro, pulito, "leggibile" e piacevole. Il bianco come sfondo non credo lo cambierò mai :) quindi mi sembra ovvio che adoro anche il fatto che lo abbia scelto anche tu come sfondo del tuo blog!

    L'illuminazione che ti è venuta già la vedo bene come ricetta. Mi ispira parecchio. Tienimi aggiornata o rendimi partecipe dei tuoi progressi mentali!

    Come ogni inizio o ri-inizio, si parte sempre dalle cose semplici. E questa ricetta mi sembra un'ottima idea per ripartire alla grande.
    Ben tornata amica mia adorata, mi sei mancata tantissimo... lo sai bene, vero? ;)
    un bacio con abbraccio stritolante
    <3cuoricino facebookiano


    (Domani (ora è tardi e lo noterebbero in pochi su facebook) condivido questo post, perché ti meriti che più gente possibile si accorga del tuo ritorno.)

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  3. oh cribbio. pensavo di aver scritto poco!! sul notepad non mi sembrava così tanto!! O_o
    Chiedo venia!

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  4. O-MIO-DIO. Ho scritto una risposta per voi due lunga tipo mille pagine, e MI SI E' CANCELLATA!!!!!!!! Che nervoso! Un bel bentornata da Blogger. -.-
    Appena mi sbolle la voglia di sfatasciare a terra il computer riscrivo tutto...
    Intanto grazie, amiche mie! :)

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  5. Welcome home baby :D qui siamo tutti felicissimi di rileggerti su blogger! e io mi aspetto presto uno scambio messaggi fb con Manu su creme, farciture e frolle varie!
    In ogni caso, tu con me sfondi un porta aperta. C'ho uno scazzo (si potrà dire scazzo su blogger?) addosso che non hai idea! Faccio un elenco riassuntivo? I commenti Ciao-bello-buono fastidiosissimi, lo spam senza senso su fb e sulla mail, la pubblicità invasiva nei blog.. continuo? Devo dire che a me è servito molto iniziare a lavorare. Mi sono ritrovata con pochissimo tempo da dedicare al blog in maniera forzata e sono riuscita a ridimensionare il tutto. Mi stava davvero travolgendo! Adesso posto quando mi pare senza alcun tipo di precauzione. Prima non avrei mai postato di domenica sera o due post di fila, ora lo faccio e me ne frego. è un po' come se il blog adesso davvero rispecchiasse me e il mio umore. Non è un lavoro ma solo un piacere e gli dedico tempo solo quando ne ho davvero voglia.
    Bene, dopo questo commento confusissimo, ti abbraccio forte. Non so se rendo l'idea, ma sono davvero tanto tanto felice :D

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  6. Bentornata!
    Non mi dilungo tanto visto che ci ha già pensato la Manu a sintetizzare perfettamente il tutto, condivido punto per punto :)
    Però se parli ancora di ricette banali vengo li e ti picchio. Non esistono ricette banali, ognuna è un'alchimia, una piccola magia. E questa mi piace, anche se c'è troppo burro perché io possa replicarla :)

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  7. Ciao Rosmarina, bentornata :) Letto il tuo post, e come per altre ragazze qui, sfondi una porta aperta. Penso che, al di là di commenti/foto/ansie da prestazione, sia salutare e fisiologico arrivare a un punto di saturazione verso il mezzo "blog": a un certo punto qualcosa scoppia, e i motivi sono diversi, dalla noia allo scazzo (e sì che si può dire :) alla voglia di diverso. Meno male che ci si arriva, perché in questo modo puoi prendere una pausa, guardare da lontano, decidere se tornare e cosa cambiare e solo ora costruire qualcosa di totalmente tuo. Il tuo spazio con i tuoi ritmi, le tue foto con le tue luci. E chi s'è visto s'è visto. Quindi, benritrovata!

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  8. Mari, Mari.. ancora non hai imparato? Ormai io sono diventata maniaca di queste cose. Dove pensi l'abbia scritto IN UN PRIMO MOMENTO il commento che ti ho scritto qui sopra?? Ma su Word ovviamente!! Impostato, peraltro, con il salvataggio automatico ogni 3 minuti!!!!

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  9. Questo post avrei potuto scriverlo io. Anche io come te sono tornata a postare dopo un lungo periodo di stop e credo che le cause che mi avevano fatto smettere fossero molto simili alle tue. Sono contenta che tu sia ritoranta carica di nuove energie e progetti! Ti abbraccio forte un bacione

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  10. beh, io sono la prima che ti dice ben contenta di conoscerti! passavo ogni tanto, notavo che eri in stand-by, leggevo di qua e di là (se non ricordo male sono passata su consiglio di Genny, non ricordo nemmeno per quale ricetta :()
    leggendo questo post ho capito un po' di più, penso che le fasi che hai passato siano un percorso quasi-obbligatorio che facciamo tutte, è normale, penso anche che leggerti e leggere i commenti che ti hanno lasciato mi ha fatto pensare e ripensare... hai/avete completamente ragione, il blog ci deve rispecchiare, deve essere un piacere, se diventa un obbligo o una corsa contro il tempo, non lo è più e si snatura tutto!
    son stata lunga anche io! comunque piacere di conoscerti!

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  11. Bentornataaaa!!!!!! Anche io ho attraversato una fase simile alla tua. Ho ripreso con più tranquillità pero' l'ansia per le foto, devo dirti, che putroppo mi é rimasta. I confronti nella vita ci sono sempre e ci aiutano a migliorarci o a capire che alcuni di noi possono essere più bravi in altro. Credo che tutte noi foodblogger, quando prepariamo una ricetta ci mettiamo il cuore. Lasciare commenti a destra e a sinistra é vero che a momenti sembra una gara ma io credo che sia anche un modo (magari non per tutti) di far sapere a quella persona che ci sei, che la tua ricetta piace e molte persone hanno instaurato un'amicizia.
    L'importante é che questa cosa piaccia a te e ti diverta senza contare se sono passati in 5 piuttosoto che 59. La quantità non sempre fa la qualità. Continua a pubblicare, mi raccomando. Un bacione tesoro!!

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  12. Kristel,
    "I confronti nella vita ci sono sempre e ci aiutano a migliorarci o a capire che alcuni di noi possono essere più bravi in altro. Credo che tutte noi foodblogger, quando prepariamo una ricetta ci mettiamo il cuore." Hai proprio ragionissima: l'importante è proprio metterci il cuore e amare ciò che si fa, non cercare di essere i più bravi nel farlo. Grazie!

    Katia,
    come si sarà capito, più i commenti sono lunghi e interessanti, più sono contenta, quindi grazie per il tuo!!
    Eh sì, hai capito ciò che intendo; e in effetti penso sia una fase da superare, per riuscire a prendere tutto con più leggerezza, per l'amore di ciò che si fa.

    Fra,
    il tuo commento mi ha fatto super piacere! Mi ricordo ancora quando ci siamo conosciute a Roma; non abbiamo parlato tanto ma mi hai fatto un'impressione veramente bellissima. Hai di certo una grande sensibilità e leggendo ciò che scrivi percepisco che mi hai capita al volo ;) Non sapevo della tua pausa, dato che ho lasciato da parte anche le visite ai miei blog preferiti, in questi mesi. Ma mi può solo far piacere che tu sia tornata: leggerti mi fa star bene! Grazie per aver ripreso a postare. Un bacione!

    Maricler,
    wow, veramente, grazie. Come c'hai azzeccato. Cambiare bisogna, riflettere su se stessi e sul proprio spazio si deve. La conclusione è sempre quella: prendere le cose con più tranquillità, lasciar stare le ansie e divertirsi. Detta così sembra banale. Ma arrivare a capirlo profondamente è un'altra storia. E forse per me l'unico modo per farlo era proprio questa salutarissima benché sofferta pausa. Grazie per il supporto... E sappi che adoro la tua pagina per com'è ora: si vede che dentro ci sei proprio tu!

    Azabel,
    che carina!!! :) Lo sminuirmi continuamente è un'altro mio fastidioso difetto. Mancanza di autostima e una tendenza alla "lamentatio" innata ;P Però sì, ora è diverso rispetto a qualche mese fa: non impazzisco al pensiero di pubblicare qualcosa di "carino", di "normale", di non sensazionale. Anzi, mi viene per prima cosa in mente che, wow, se è carino, normale e non sensazionale, sarà anche coccoloso, confortante, cullante. Senza pretese e umile come tutte le cose carine. Come questi biscottini, insomma ;)
    Mi spiace che tu non possa provarlo!! Ma mi ricordavo che hai pubblicato una volta un modo per trasformare l'olio in una pasta densa da usare come il burro; ho avuto un'allucinazione?? No perché a volte sarebbe carino anche per me non buttare quintali di burro nei miei dolci :)

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  13. Fior,
    Fior, Fiordilattiiiiiiiiiina!!!!! Che gioia leggerti, dopo tutto questo tempo che non ci siamo sentite! Mi mancano più di quanto ti immagini i nostri scambi con Manu; troppo divertente!
    Allora hai trovato lavoro?? Ammappate complimenti! Su questo punto ti chiederò maggiori informazioni su Facebook ;)
    Eh sì, proprio, ogni mezzo di comunicazione a lunga distanza si è convertito in uno strumento demoniaco per propagandare in ogni dove il proprio blog :D E' meglio prenderla a ridere forse, perché questo bisogno di essere sempre in vista, ovunque, sembra più che altro riflettere lo sfacelo della gente che si strapperebbe un braccio per apparire in tv e cavolate simili che ci bombardano ogni giorno (la lezione moralistica non era nelle mie intenzioni quando ho cominciato a scrivere, giuro). Comunque siamo ancora in tanti a voler fare le cose fatte bene e non per avere una quarantina di commenti ad ogni post. E questo rincuora. :D Ho capito queste cose in questi mesi e penso che da ora il mio approccio al blog sarà diverso (spero di durare almeno, dato che non sono esattamente una maestra di costanza!!).
    E mi congratulo con la tua scelta di fregartene altamente: tra l'altro, sei così bravina che ho visto che il pubblicare due post di seguito non danneggia minimamente l'afflusso al tuo blog!! :) Forse il segreto perché il blog vada a gonfie vele è fregarsene, potrebbe essere un'idea :)


    Manuuuuuuuuuu,
    Manuelita mia! Non puoi neanche sapere quanto ti apprezzo e ti voglio bene. E ti sono grata per avermi aspettata in silenzio, senza chiedere nulla, nei mesi in cui non ho postato. Da queste piccole cose si vede come la tua sensibilità sia così discreta e delicata da lasciare senza parole.
    (Ehi, ma che bella è la scatola di metallo?? Sono certa che capirai questo mio pavoneggiarmi :D Noi ci capiamo su tutto, ma forse soprattutto nell'amore per questi deliziosi oggettini! Questa l'ho trovata in un negozietto molto costoso di Portobello Road. E ancora adesso non riesco a pentirmi di aver speso 12 euro per una scatola vuota, perché solo a vederla mi sento riempire il cuore al ricordo di merende in campagna mai vissute a base di apple pies e marble cakes!)
    Immaginavo che l'header ti piacesse, tu, miss eleganza e nettezza e candidezza ;) Forse sono cresciuta in questo senso. L'altro layout, con l'header fiorito e lo sfondo colorato, era più da ragazzina. Adesso, almeno nel mondo virtuale, sono un po' più matura, e bisognosa di luce. Quanta luce dà questo sfondo candido?! E dire che non meriterebbe in teoria tante lodi. E' uno sfondo normale. Bianco. Ma quanto mi ha stupita l'anteprima del blog, quando l'ho impostato così!!
    In quanto ai commenti spiacevoli, sì, hai ragione :) Cerco sempre di smussare le mie affermazioni, ma in effetti la penso come te punto per punto. Magari d'ora in poi rispondo solo ai commenti che considero sinceri... Mwahahah, è un piano geniale!! Una sottilissima e astuta presa di posizione contro ai commenti-banali-per-fare-numero..... Ahah hai un'amica geniale eh.
    Cioè, figurati che, permalosa come sono (e non lo dico per falsa modestia - di cui sono sprovvista! - ma sono proprio permalosa, tantissimo; insieme all'invidia e alla pigrizia direi che è tra i miei maggiori vizi), FREMO all'idea di ricevere UNA volta UNA un commento negativo, anche di quelli cattivi, che mi stronchi proprio. Penso che mi metterebbe ko per un bel po', e mi arrabbierei forse, ma poi lo apprezzerei mille, diecimila, centomila volte più di tutti i commenti banali o ipocriti o adulanti del mondo messi assieme. Mi farebbe di certo migliorare, un commento sincero, mi sveglierebbe fuori. E io sono qui per questo, no?

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  14. Ago,
    grazie!! Che commento sentito e sincero e spontaneo, proprio come sei tu, amica :D
    Hai così ragione, non mi devo sentire in competizione. Non avrei mai detto, io che odio la competizione, di ritrovarmi bloccata proprio a causa di una virtuale competizione contro me stessa e i miei limiti. Ma è servito, tutto questo; anche solo buttare fuori tutti questi problemi in questo blog mi ha aiutata un sacco.
    Ti ringrazio per l'apprezzamento alle foto; pensa che è solo un caso che siano venue così luminose (ma diciamo pure "vergognosamente sovraesposte" o "quasi bruciate"). So bene che le foto di cibo vengono benissimo sovraesposte, ma quando scatto è più forte di me: sottoespongo. Mi sembra che si notino di più i dettagli in questo modo, che la foto diventi più carica di significato. Salvo poi ritrovarmi su Gimp mezz'ora dopo ad aumentare a manetta la luminosità -.-" Fortuna ha voluto che stavolta scattassi su una terrazza luminosissima, a mezzogiorno, e anche se mi ci sono impegnata non sono riuscita a sottoesporre e nemmeno a esporre correttamente. E sovraesposizione fu! Quella bellissima scatolina di metallo ha fatto il resto ;) Devo dire in effetti che a vederle così le foto mi sembrano carine!!

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  15. Marina, si, ma se il burro è un ingrediente proprio fondamentale e presente in grandi quantità come in questo caso -è quasi la stessa quantità della farina- non credo si otterrebbe un buon risultato... a questo punto piuttosto di incaponirmi preferisco cambiare ricetta :)

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  16. Io questo post lo aspettavo da tanto.
    Non sono una foodblogger e credo anche che non arriverò mai a fare delle foto come le vostre: semplicemente mi limito ad osservare con la mascella a livello terra quello che fate e quanto siete appassionate a farlo... è bello vedere passione, in questo. Non una gara per apparire ma tutti se stessi per 'essere'.
    Aspettavo che tu tornassi, Rosmarina, per dirti quanto mi piace passare di qui.
    E già penso a quella frolla sottile... :)
    polepole

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  17. beh inanzitutto bentornata! poi sul fatto dei commenti veloci, o ancora peggio di spam non posso che essere d'accordo con te e con chi mi ha preceduta!
    Forse Giada ha trovato la soluzione migliore: fregarsene!
    Ti auguro che la tua voglia di scrivere e cucinare non si affievolisca mai!

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  18. Pollici in alto per il tuo ritorno e per la nuova grafica!
    Anche io sono assolutamente pro sfondo bianco nei blog, non lo faccio sul mio... per pigrizia (sono in cerca di un fidanzato genietto di grafica)!
    Per quanto riguarda la questione commenti e regolarità nell'aggiornarnare, la penso assolutamente come te (anzi, per me è già un miracolo aggiornare una volta a settimana!), ma questo probabilmente già lo sapevi!
    Per quanto riguarda i biscotti, invece, anche se non hanno l'aspetto ammaliante dei macarons, devo dire che mi piacciono molto, proprio perchè così "scrocchiarelli": si mangiano più lentamente e questo è assolutamente un bene!
    E poi mi hai ricordato quanto è bello usare lo zucchero di canna, così aromatico!

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  19. Posso dirti una cosa?? ADORO il commento che mi hai lasciato, perchè rispecchia pienamente la discussione che c'è qui, no commenti veloci, no commenti di spam, si commenti veri, sinceri e con qualcosa da dire!
    e poi beh per me che sono passata di qui più volte durante la tua assenza, è un onore!

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  20. che belle ricette nel tuo blog bacio simmy

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  21. ciao rosmarina, che bello rileggerti! ti capisco perfettamente: i commenti fine a se stessi deprimono anche me, ma non mi hanno mai fatto venir voglia di abbandonare il blog: mi fanno semplicemente inca**are, scusa il francesismo :-) non te ne curare. non ti curare di chi è superficiale e non ha nulla da dire. di chi lascia un commento solo per averlo indietro e arrivare al suo piccolo, insignificante traguardo. questo spazio è tuo, sei tu che lo arricchisci, insieme a chi ha qualcosa da dire: tutti gli altri fanno numero, e basta. tu sei perfettamente in grado (ricordi la storia della panna vegetale?) di distinguere un commento utile, sincero o anche solo affettuoso da uno vuoto e insulso, quindi... chettefrega? :D vai avanti per la tua strada, e continua a condividere come meglio credi le tue idee e le tue conoscenze, vedrai che chi ha le tue stesse intenzioni ti ricompenserà ;-)

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  22. non sai da quanto è che voglio scriverti... e dirti bentornata, coi tuoi ritmi, i tuoi tempi, la tua unicità!

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Davvero lieta di sapere cosa ne pensate!