domenica 9 maggio 2010

Auguri, mamme





Eccomi, alfine (bella parola antiquata!). Sono così contenta di essere di nuovo qui! E ho tantisssime ricette che da mesi aspettano di essere condivise.
Ma partiamo da oggi: la festa della mamma!

Allora, molti figli sbuffano al pensiero di tutte queste feste dedicate ai genitori, che giudicano, al pari di San Valentino, Halloween & Co., puramente dettate dal consumismo più bieco. Durante questi giorni, le cartolerie si sfregano le mani al pensiero di quanti biglietti di auguri venderanno, e al pari i fiorai se la ridono della grossa vendendo centinaia di mazzi inutilmente costosi.
Certo, questo aspetto è alquanto spiacevole, ma sinceramente non me la sento di condannare in toto queste feste. In primo luogo, permettono a giovani figlie pasticcere di "improvare" le loro abilità con torte complesse; e poi, insomma, che discorso è quello secondo cui "Ogni giorno bisognerebbe dedicarsi al compagno/papà/alla mamma/alle donne/..."? Insomma, ok, sta in piedi, ma... che male c'è nell'avere un giorno speciale in cui tu, mamma, ricevi piccoli segni di affetto dai figli che tanto hai faticato ad allevare evitando per quanto possibile che mangiassero insetti, infilassero le dita nelle prese o cadessero dai pattini?

Ecco, e visto che la mia mamma ha evitato almeno due degli inconvenienti sopra elencati (purtroppo per il terzo nulla ha potuto e a sette anni sono caduta come una pera sul mignolo, con conseguente ingessatura di tutto l'avambraccio - perché, poi, al pronto soccorso per un mignolo slogato mi abbiano fasciato un intero braccio impedendomi nei movimenti per almeno un mese proprio quando cadeva il primo campo scout della mia vita, questo non fu mai dato saperlo), direi che ha svolto egregiamente il suo dovere, condito anche con molto affetto e tenerezza - spesso sfocianti in un'apprensione un tantino asfissiante, ma insomma, matri sisciliana è.
Per questo dico che la mia mamma, che, oltre ad essere tale, è una battagliera sindacalista, un'abile oratrice e una femminista sfegatata (e per tutti questi motivi merita tutto il mio orgoglio), meritava decisamente una immnesa tortazza fatta con tutto l'ammmore filiale che può contenere il mio cuoricino.

Conveniamo tutti, in famiglia, che questo amore sia molto, dato che a questa torta ho lavorato all'incirca 24 ore in tutto. Compresa stanotte. Certo, ora per il sonno capisco a stento ciò che scrivo, ma non mi devo lamentare troppo. Come qualcuno di voi, ad esempio Manu e Ele, sanno, io ADORO cucinare di notte! Nessuno tra i piedi in cucina, che sogno!
Ovvio che poi vengono fuori i disastri, come ora spiegherò, ma vale la pena per pasticciare una torta speciale.

Allora, il momento dei ringraziamenti: ovviamente la mamma mia, destinataria del dono che ha già ricevuto, spolverato e apprezzato; ti voglio bene!
poi mio papà, che appena vado in panico perché mi accorgo che mi manca un ingrediente fondamentale per andare avanti corre fuori a comprarmelo (mi vizia? Un po'!! :P), e che nel caso specifico si è catapultato a comprarmi il vassoio per la torta e due tavolette di cioccolato bianco di sabato pomeriggio in mezzo alla calca;
e infine VOI, amiche mie di blog, che ho tormentato via chat di Facebook a causa della mousse di questa torta, che rischiava senza il vostro aiuto di trasformarsi in una suola da scarpe!! Jul, Fiordilatte, Manu che mi ascolta sempre e appena può risponde anche se è piena di lavoro (le ho scritto qualcosa come 3 mail in cui le descrivevo il mio progetto di torta in tutti i più minuziosi dettagli :D), Valentina (gentilissimaaaaa!), e infine Ele!
Qual era il problema? La mousse cheesecake. Essendomela inventata di sana pianta e non avendo idea della dose di gelatina necessaria, ho fatto un po' a casaccio (sono una frana. Spannometria in pasticceria maiiii vero Ele??); ho chiesto poi consiglio a Valentina, che giustamente mi ha detto di aumentare UN PO' le dosi. Io le ho raddoppiate.
Impanicata, ho cominciato a scrivere a Jul, Fiordilatte e Ele per ricevere consiglio.
Giada povera doveva uscire, ma si è prodigata comunque in utili consigli (GRAZIE). E Jul, ri-povera, era in cucina a cucinare a sua volta e non poteva vedere i miei sos!! :)) (Una volta che l'incubo è finito, la mascotte - che sarei poi io - l'ha informata dettagliatamente dei fatti).
Ele infine mi è subito venuta in soccorso, innanzitutto con una bella ramanzina che potremmo riassumere nelle leggendarie parole: "TROPPA, TROPPISSIMA GELATINA!!!!" :D L'unico modo per contrastare l'azione "suoleggiante" dei chili di gelatina è, mi suggerisce Ele, aggiungere mezzo litro (al posto dei 125 ml che prevedevo io) di panna montata.
Sembra la formula di una magia... E infatti, come per una dElicious magia, la mousse è stata salvata!!
Grazie ragazze, è fantastico questo lavoro di gruppo. E' bellissimo sapere che posso contare sul vostro aiuto e sul vostro supporto a centinaia di chilometri di distanza! (Questo mi ricorda il mio amico Toni che, a Nantes in erasmus, l'altra notte si è letto e mi ha corretto in tempo reale - via chat - la tesina di letteratura di inglese...... GRAZIE TONINO!!!) Quando ho iniziato questo blog speravo di stringere delle amicizie, ma non pensavo che sarebbero state COSI' belle, davvero. Thank you!

Allora, come vedete la torta è un mattonazzo... Cioè, non è uno scherzo: base di pound cake con panna acida (ve lo giuro, squisita!! Provatela, anche da sola, merita davvero!); mousse al philadelphia; copertura n° 1 di panna + cioccolato fondente; copertura n° 2 di swiss meringue buttercream; banda di cioccolato fondente a racchiudere il tutto.
Tuttavia non è da morirci appena se ne addenta un pezzetto; non dà quest'impressione di pesantezza. Saranno le fragole fresche e acidule? Sarà il caffè amarognolo che si lega armoniosamente al cacao, al cioccolato fondente e a quello al latte? Mah; fatto sta che sono davvero soddisfatta dell'equilibrio che si è creato, come scrivevo a Manu.
L'unico appunto che faccio a me stessa: la swiss meringue buttercream. Era la prima volta che la facevo e chissà che mi aspettavo, una crema vellutata e leggera come una nuvola! Ovviamente invece è una crema al burro, e l'ho trovata fuori luogo sopra una torta già molto piena di per sé. La prossima volta la proverò sopra ai cupcakes; ma se rifaccio questa torta, opto di sicuro per una copertura di sola panna montata + cioccolato fondente (avete mai provato?? Io no, anzi, non sapevo nemmeno se avrebbe funzionato, ma mi ha conquistata! Fantastica!).

Credo di aver detto tutto (finalmente!!): cominciamo!



Pound sour cream cake con caffè e cacao

220 g farina 00
30-40 g cacao amaro
3 uova
230 g zucchero
180 g burro
200 ml panna acida + 80 ml caffè
2 tappi Baileys
1 cucchiaino caffè solubile
1 pizzico sale
1 bustina lievito (16 g)

Tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente (anche le uova e il burro, che dev'essere morbido).
Mescolare a mano uova e zucchero finché amalgamati. Setacciare farina, cacao, caffè solubile, sale e lievito in una ciotola. Mescolare in una tazza la panna acida con il caffè liquido.
Versare un terzo di ingredienti secchi sul composto delle uova, poi metà della panna acida, poi un terzo di ingredienti secchi, l'ultima metà di panna acida e infine i restanti ingredienti secchi.
Versare in una tortiera imburrata e infarinata di 24 cm di diametro e infornare in forno caldo a 190° per circa 40 minuti (fare prova stecchino).
Far freddare 10 minuti in forno spento, sfornare, sformare e far freddare su una gratella la torta. Quando è ben fredda, tagliarla a metà con un coltello seghettato.



Bagna caffè e Baileys

A occhio:
1 caffettiera grande di caffè
pari quantitativo di zucchero
1 cucchiaio di Baileys
fragole a piacere
cioccolato al latte a piacere

Scaldare sul fuoco in un pentolino e far bollire per mezzo minuto.
Mettere il sotto della torta sul vassoio sulla quale la servirete; spennellarla di bagna finché è perfettamente imbevuta (forse occorrerà rifare la bagna).
Tagliare qualche rondella di fragola e piazzarla sopra la base della torta. Grattugiare del cioccolato al latte sopra.



Mousse cheesecake al caffè e cioccolato al latte

600 g philadelphia
500 ml panna fresca dam ontare
180 g zucchero a velo meno un cucchiaio
21,6 (troppa, troppissima gelatina!!!!!) g gelatina
2 caffè
1 tappo Baileys
70 g cioccolato al latte
4 cucchiai cacao amaro
1 tazzina d'acqua
2 cucchiaini essenza vaniglia naturale
fragole a piacere
cioccolato al latte da grattugiare + altre fragole

Immergere nell'acqua fredda la gelatina.
Mescolare tutti gli altri ingredienti meno la panna in una pentola capiente. Scaldare su fuoco medio, quando è caldo incorporare la gelatina ammorbidita e strizzata e mescolare finché non si scioglie.
Far freddare; montare la panna montata e unirla al composto.
Unire le fragole spezzettate.
Prendere un anello da pasticceria apribile e piazzarlo attorno alla base della torta, rivestito, all'interno, di una striscia di acetato alta e lunga quanto l'anello. Versare la mousse per 3-4 cm. circa.
Piazzare come prima altre rondelle di fragole sopra la mousse. Grattugiare cioccolato al latte a piacere.
Spennellare con la bagna la parte superiore della torta e cautamente rovesciarla sopra la mousse.
Mettere a freddare il tutto in frigo per 3 ore.



Banda cioccolato fondente

150 g cioccolato fondente

Tagliare una lunga striscia di acetato, alta 2 cm. in più della torta e lunga quanto è lunga la torta.
Poggiarla sopra vari scottex per non sporcare.
Sciogliere il cioccolato al microonde e con una spatola spalmarlo caldo sulla striscia di acetato. Far freddare finché toccandolo resta un'impronta sul cioccolato. Quindi staccarlo dagli scottex e adagiarlo attorno alla torta (avendo prima tolto l'acetato attorno alla mousse).
Far freddare completamente in frigo prima di togliere l'acetato della banda di cioccolato (la mia è rovinata perché non ho aspettato abbastanza).


Copertura panna + cioccolato fondente

250 ml panna fresca da montare
1 cucchiaio zucchero a velo
100 g cioccolata fondente
fragole a piacere

Far sciogliere al microonde la cioccolata e far freddare bene (fuori dal frigo ovviamente!).
Montare la panna assieme allo zucchero. Unire la cioccolata poco alla volta continuando a montare.
Unire i pezzetti di fragole.
Versare sopra la torta distibuendola bene.




Swiss meringue buttercream al caffè e cioccolato al latte (ricetta base da qui)
(secondo me sostiuibile con una seconda dose di copertura panna + cioccolato fondente)

2 albumi
80 g zucchero
140 g burro (ma anche 100-120!)
113 g cioccolato al latte
1/2 tazzina caffè

Assicurarsi che il burro sia morbido e gli albumi a temperatura ambiente. Sciogliere al microonde il cioccolato al latte e far freddare bene fuori dal frigo.
A bagnomaria e a fuoco medio scaldare mesconado con una frusta a mano gli albumi con lo zucchero, finché sono caldini e lo zucchero è sciolto.
Trasferire in composto in una ciotola a bordi alti e montarla con la frusta elettrica finché non è ben montata e meringosa (rovesciando la ciotola non deve muoversi).
Aggiungere il burro un cucchiaio per volta continuando a montare, unire poi il cioccolato un cucchiaio alla volta e infine il caffè.
Versare sulla torta e con una forchetta creare delle ondine.



Decorazione finale

cioccolato fondente
cioccolato bianco
fragole
un po' di caffè
cacao amaro

Sciogliere nel microonde un po' di cioccolato fondente in un bicchiere e un po' di cioccolato bianco mescolato con un goccio (pochissimo) di caffè in un secondo bicchiere.
Lavare e togliere il picciolo a una decina di fragole e immergerne 5 nel bicchiere di cioccolato fondente, 5 nell'altro (che sarà color caffè).
Distribuirle sulla torta.
Cioccolato fondente e bianco restante a temperatura ambiente. Con un coltellino affilato tagliare dei riccioli da piazzare in mezzo alla torta.
Spolverare di cacao amaro.

Far freddare la torta in frigo per una notte prima di gustare.

29 commenti:

  1. uh madonna mia!!! ma è una tesi di laurea!! ti sei ufficialmente laureata in torte supreme!!! e col massimo dei voti!!! STRABRAVISSIMA!!!!

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  2. che spettacolo!! io ci ho messo proprio poco o nulla di mio, ma condivido in pieno lo spirito di pronto soccorso culinario e soprattutto l'amicizia inaspettata ma veramente bella nata con il blog!E d'altronde sei la mia mascotte, no?! Un augurio alla tua mamma, che da come l'hai descritta è troppo forte (me la porterei un giorno a lavoro, me la ... See Moreporterei, così zitterebbe chi dico io!) ora ti copio incollo questo commento anche sul blog, perch è questo che volevo dirti, oltre al fatto che sei fenomenale come lo è la tua torta! baci! ♥

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  3. @ Ivana: Hahaha magari esistesse un corso di laurea simile!! *-* Grazie mille!!!

    @ Juls: :* :* :* Heee grazieeee (V) (vorrebbe sembrare un cuore!)

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  4. Brava amore, io la torta l'ho mangiata di fretta e furia (come tutta la cena del resto)e sono corso via subito, ma devo dire che non mi è dispiaciuta...e questo come ben sai è un super complimento se viene da me! Dopo il primo "tremendo" impatto visivo avvenuto mentre stava adagiata in frigo in quella sua "emanazione nera da cioccolata" (poeta), e poi quello sbalordito per cui, per dividere a metà una fetta e cimentarmi in una porzione che fosse umanamente digeribile, ho dovuto affondare con attenzione il coltello per tutta l'altezza della torta, ovvero circa 15 cm (tirata di fiato), devo dire che lo sforzo è stato ricompensato!
    Un bacio

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  5. Sai..non va poi così di moda tra i gggiovani dichiarare di volere bene a mammà, ma noto con piacere che delle volte esistono le eccezioni come te o me. Il tuo dolce è molto bello, come complessità ricorda un po' una sette veli (anche se in relatà sono 5), immagino che buono! Per mia madre una cosa del genere non potrei mai farla..più che una sorpresa sarebbe per lei una tortura, visto che è costantemente a dieta :p ma poi l'assaggerebbe lo stesso! complimenti e ben tornata cara, ciao ciao!

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  6. @ Cuochella: Hehe hai ragione, siamo fuori moda. Ma d'altronde trovo il vintage molto elegante XD Grazie per le belle parole, è molto soddisfacente quando qualcosa che si è fatto con impegno viene ricognosciuto così! :* (Ps. In effetti qualche dubbio riguardo allo spessore e alla grassezza dei 5 strati mi è stato sollevato e da mia mamma e da altri :P)

    @ Mattia: Amore, che carino!! Leggo da un computer del dipartimento prima di andare dalla Sattler (mancano 2 minuti alla lezioneeeee!!), ma devo risponderti subito! Grazie mille, il tuo apprezzamento per me vale tantissimo, manco fosse quello di Pierre Hermè (uno dei migliori pasticceri di Parigi, ndr.)!!!! Ma in fondo sei super goloso dai... Un giorno lo ammetterai. :) Grazie, grazie, grazie. So che era mattonazza ma mi fa piacere che la combinazione dei gusti sia risultata fresca e piacevole! Allora, data la tua ritrovata golosità, al prossimo avvenimento importante di coppia mi cimenterò in una torta, al posto dei limoni sottosale, eh? :* A stasera! (Buon risveglio :D)

    Iu, l'autrice del blog (dovrei connettermi a Blogger per usare l'account di Rosmarina ma non ho tempo/voglia)

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  7. *riconosciuto, non ricognosciuto. Ignoranza lungi da codesto loco!

    Sempre Rosmarina

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  8. che brava, è stupendo questo dolce!

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  9. non sono goloso, e non voglio torte per festeggiare avvenimenti di coppia...il sale dovresti rifarlo, qui è quasi finito!

    Ps: la foto shoppata con le scritte: mamma mia!

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  10. ennò Mari eh. No, no, no. Io non sbuffo affatto ! :) io sbuffo piuttosto per la Pasqua (ma neanche tanto, poi ti spiego perché), ma per la festa della mamma proprio noo! Pensa che gli ho fatto un bel regalino e un bel mazzo di fiori per la festa, perché.. perché si, perché la mia mamma è speciale, al di là della festa :') e non ho nemmeno fatto un dolce invece, perché proprio non ne avevo tempo (come sai..), ho dovuto lavorare pure tutta domenica.
    Cmq. Io adoro le feste, soprattutto quelle della tradizione, quelle che hanno un senso e un significato soprattutto soggettivo (la festa della mamma:')... perché delle altre feste l'unica cosa che mi piace è stare tra parenti, riunirsi tutti insieme nei giorni di festa. Ebbene sì, è una cosa che AMO, che ADORO con tutta me stessa. Passare le giornate con i parenti mi fa stare bene come nient'altro. Anche se al di là delle feste poi, spesso, i parenti portano non poche magagne.. però va beh.
    Per me la mamma ha un così alto valore che si meriterebbe che ogni giorno fosse la sua festa.
    Per me la MIA mamma è una figura così unica che io le farei un quadro se solo fossi capace, da tramandare per generazioni infinite, per far sapere quanto è stata importante la mia mamma.
    Per me la mia mamma è così buona che se potessi mangiarla a pezzi e il giorno ricrescessero, la mangerei pure. Perché è trrroppo buona.
    (mi viene in mente la tenerissima pubblicità dei baci perugina
    "adesso vediamo unpo' chi è stato buooono.... [...]
    e io?? ... sono trropppo buona.."

    divago sempre (ma è colpa tua) scusami.. :P
    oh per bacco, mi spiace per i pattini! Io sono una dea in pattini :D posso insegnarti ioooo :DD senza rottura di migliolini, giuro (ma tanto non hai campi di scout in corso no?). Ho cominciato ad andare sui rollerblade a 6-7 anni tipo.. e poi non ho più smesso :) ho fatto anche pattinaggio artistico sul ghiaccio.. bello, proprio bello, uno dei tanti sport che ho preferito tra tutti quelli praticati.
    Poveraaaaaaaaaaaaaa ti immagino mummificata per un solo mignolino che, con ogni probabilità, nonostante il gesso riuscivi ugualmente un pochino a muoverlo .. mentre, sempre con ogni probabilità, non riuscivi a muovere una minima articolazione di tutto il resto del braccio fasciato.

    se tua mamma è una femminista, già l'adoro. Quando me la fai conoscere?? Non ci viene mai in chat, o che so, qualcosa del genere??? e poi se una grande oratrice a maggior ragione. io adoro l'arte oratoria (non per niente Dialettica e retorica sono state le mie materie preferite in Stilistica e semiotica del testo. Le ho amate alla folliaaaaaaaaaa quasi mi innamoravo pure della docente *_* (no, non dubitare mica delle mie tendenze eh).



    Se io non riesco a scrivere giù dosi precise... non vado avanti! Non ce la faccio proprio ad andare a casaccio, è più forte di me, andrei contro ogni mia volontà!

    Orca vacca (cioè, avevo scritto cavva anziché vacca... va beh -_-) ma quanta gelatina avevi messo per essere obbligata ad ovviare tale dramma con mezzo litro di liquido?!???

    Sai cosa penso di questi 'gruppi-forza' di rete. Belli, costruttivi, unici, forti. sono grandiosi..

    La torta Mari, è semplicemente fantastica. Una cosa però vorrei dirtela :P secondo me (secondo ME eh) dovresti italianizzare di più i nomi :D cioè ok che sono inglesi di origine o francesi alla più, ma tu italianizzali! no davvero, non scherzo. Però se sembra faccia più fico così e a te piace di più, allora tant'è ;) che so, inventateli pure ma almeno così daresti un'idea più concreta a chi legge in che cosa va a imbattersi. Che dici ? certo solo laddove è possibile farlo, non proprio sempre sempre.. non sei tanto d'accordo eh? :)

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  11. Ma torniamo al mattonazzo..
    il caffè con fragole l'avevo temuto.. e invece sembra stia davvero una meraviglia e sai perché, secondo me? Perché questa torta è tutta una nuvola soffice soffice di varie creme moussuose, in cui le fragole regalano un tocco di materia più consistente sotto i denti.. e per il sapore, appunto, la leggerezza della mousse sostiene bene le fragole, trovo sia così.. e mi piace tanto la tua idea, proprio proprio tanto! Sei grandiosa Mari, non c'è che dire.

    ah, solo ora leggo i gr di gelatina che hai messo (sto scendendo lungo il post adagio adagio per non tralasciare nulla in questo testo di risposta :D non so se anche tu fai così, io sempre quando non voglio perdermi niente!).. 21 grammi circa con i tuoi supposti 125 ml di panna?????? :| e va beh dai... capita :P

    scusa una cosa, per la banda al cioccolato. Ma non si può attaccare la banda senza staccare da solo il cioccolato, attaccarla quindi alla torta, tenerla chiusa con un pezzetto di scotch e lasciarla così fino a che il cioccolato si è indurito? No eh? rischia di rompersi?

    ah, poi le fragole intinte nel ciocco bianco-caffè è perfetto per l'estetica finale, perché richiamano proprio il colore interno della torta!



    AH MA QUI SOPRA C'è IL COMMENTO DI MATTIAAAAAAAAAAAAAAA!! CHE BELLOOO non lo avevo mai 'visto' prima (forse me lo son persa io eh!:) che figata :DD
    PIACERE MATTIAAAAAAAAAAAAAAAAAAA (non sono pazza, diglierlo eh, solo tanto socievole:DD)
    Mari, ahahahahah anche tu hai bisogno di specificare chi sia Hermé, Ladurée, ecc? Mi sento tanto stupida io quando parlo di questi tizi qui con le mie amiche o amici.. io tutta intrippata a parlare di questi tali pasticcerti famosissimi in TUTTO IN IL MONDO .. e nessuno di loro che ne ha mai sentito nominare. Che tristezza. Mi sento come una aliena che parla del suo mondo. come una pazza da manicomio, presente? No perché, davvero, in quel preciso istante mi sento proprio così, letteralmente! Come se mi stessi inventando io i nomi capisci? Oh, mi sento così cosa ti devo dire. Anche perché poi mi guardano come se davvero stessi dicendo chissà che cosa, mi guardano con un mezzo sorriso di chi cerca di capire ma palesemente non capisce, quindi quel sorriso si trasforma in un battibaleno in uno di apprensione quasi O_o boh. Sarò io a farmi 'sti film?


    Mari sei spettacolare...
    tanti baci cioccolatosi, pannosi e moussuosi :*

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  12. Mari complimenti!

    Ma lo sai che a noi vai bene anche se posti dolci più semplici invece che torte multistrato?
    Giusto per leggerti più frequentemente!

    ;-)

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  13. Anche a me piace cucinare di notte, quando nessuno si lamento o mi sta fra i piedi!!!E questa torta anche se impegnativa quanto a preparazione ne vale di sicuro la pena!!!Ma guardala lì...sembra proprio che MI dica "mangiami mangiami mangiami!"!!!Eh, già che sforzo....toccherà farla e poi finirla!!!

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  14. Che dolce !!!!
    Non ci provo proprio a rifarlo.
    Comunque ero passata di qui per invitarti a partecipare al mio contest dal sapore turistico gastronomico.
    Se vuoi saperne di più l’indirizzo è
    http://idolcidelcuore.blogspot.com/2010/05/il-mio-primo-contest.html
    Ciao e a presto

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  15. Che lavoro! brava! complimenti! divertente le spegiazione sulla foto!

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  16. @ fiordivanilla: ciao, piacere mio di conoscerti anche se attraverso questi commenti. Spesso scherzo con (ros)marina riguardo le sue amiche virtuali. Mi piace punzecchiarla dicendo che sono conoscienze parziali ecc, ma lo faccio solo perchè da arrabbiata è super buffa e io mi diverto! Ti sembra sensato che stando con lei io non possa conoscere Hermé ecc? figurati, ormai ne conosco vita morte e miracoli pasticceri. Con lei che quando lei va a farsi la vacanzetta in Francia ritorna a casa a raccontarmi dell'itinerario che si è fatta per visitare pasticcerie varie, che mi descrive ogni possibile sensazione provata assaggiando in tram quegli assurdi pasticcini tondi di tutti i colori, o di quanto fossero più simpatiche le giovani pasticcere incontrate nelle varie patisseries rispetto alla normale fauna carrarese! (quando non dico "tipo", dico "vari" e tutte le sue varie derivazioni! dovrei variare ed usare un lessico più vario per variare un po'!). Tutto questo narrato, involontariamente diventa anche bagaglio mio e così, invece di sapere come è il louvre, conosco nomi ed ubicazione delle pasticcerie in cui si possono fare foto. così insomma...questa è un po' l'esperianza di un moroso di pasticcera amatoriale. Spero cmq che voi possite comprendere quello che ci fate passare!
    Ciao!

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  17. volevo scrivere "fauna francese" e non "carrarese"...è colpa della chat di facebook...

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  18. Mari mi sono divertita un mondo a leggere i come ed i perchè di questa bella torta, ma sopratutto i commenti...tra Manu - Fiordivanilla e Mattia, qui si può dar di matto tranquillamente!!! :-DDD
    Troppo simpatici!!! :-DDD
    Dovrei far parlare il tuo boy con il mio...non so con'è ma credo che si intenderebbero su tanti punti :-DDD
    La torta sarà piaciuta sicuramente a tua mamma :-D soprattutto sapendo tutto il lavoro che c'è stato dietro!
    Ti mando un bacione e, come dice GuyaB, pubblica quello che vuoi, anche cose più tranquille, ma fatti sentire :-D è un piacere leggerti! :-*

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  19. Ti è venuta una meraviglia questa splendida torta!!! Bravissimissimaaaaa!

    A presto
    Gialla

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  20. heilàààààààààààààààà
    Manu è tornata :D
    mi ero dimenticata di iscrivermi ai commenti, chissà come mai!
    Mattia!! Piacere mio! Certo che mo', tra faccialibro e blogger .. ci manca solo il modo più assurdo, più inusuale, più sciocco, comico, più... quello che ormai si usa meno: quello REALE!
    ahh, se vi capisco a voi uomini. Ci dovete sopportare, questo è vero (parlo al plurale ma io l'omo non ce l'ho e non lo voglio. Non perché poi dovrei stare a spieargli vita morte e miracoli di chef, pasticceri, Maîtres Chocolatiers, etc. etc, non per questo.. Per cose meno importanti!).. però anche tu/voi capite bene che è una pugnalata al cuore, uno strazio, parlare di .. che ne so, Chef come Bottura, oppure di Ferran Adrià, o Alain Ducasse! o pasticceri come Hermé, Christope Felder, Gaston Lenôtre .. e vedersi sbarrare davanti occhioni compassionevoli, come se fossimo delle aliene!
    Tu sei già al top caro Mattia, Marina ti ha 'istruito' (contro la tua volontà) mooolto bene!

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  21. ecco no, vorrei dire.. ero iscritta ai commenti (mi pareva strano!).. eppure non mi sono arrivate notifiche via mail.. Mari?? Picchéé??

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  22. "(d)istruzione indotta"...questa la diagnosi del mio psicoanalista di fiducia!

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  23. Ciao Marina! Grazie per il tuo messaggio sul mio blog! Anche io ho un bruttissimo rapporto con la gelatina, ma peggio ancora con l'agar-agar: mi fosse mai uscita una roba mangiabile XD. La teiera che hai visto nello sfondo della mia foto è di un'azienda che mi piace troppo: rosso regale! Purtroppo però si trova in pochi negozi d'Italia! A prestissimo, un abbraccio virtuale :)

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  24. aiutooo quante procedure...ma ne deve valere proprio la pena!!:)buonissima e bellissima!!:D
    davvero i miei complimenti!:)

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  25. Ma che meraviglie nel tuo blog! Così giovane e così talentuosa a appassionata... Ma che bello!
    Tornerò a spulciarti per copiare qualcosa.
    Io ne ho varato uno ieri. Ti va di venire a dare una sbirciatina?? :)
    Devo solo ancora capire come si fanno le iscrizioni e tutte quelle robe là...

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  26. Sembra una torta fatta da un pasticcere!!! Sei proprio brava! Posso ordinartene una?!? :DD
    Bello anche il tuo blog!

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  27. Mariiii! Ma che fine hai fatto? Gli esami ti hanno inghiottito?

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Davvero lieta di sapere cosa ne pensate!