mercoledì 10 febbraio 2010

Crostata coccolosa dell'infanzia - riso, mele e vaniglia, con un goccio di rum



Quando ho visto questa torta da Jul, ho sentito un'ondata di nostalgia che nemmeno mi apparteneva pervadermi. Me la vedo, nonna Menna, a cuocere il riso finché non assorbe il latte, a stendere la pasta frolla che odora di buono con un mattarello di legno, tra sbuffi di farina. Me la vedo montare gli albumi a mano, perché mica c'erano le fruste elettriche (almeno, così me la immagino :P poi è probabile che, poveretta, quando la fa per i suoi nipoti si avvalga di un mixer per montare gli albumi).



Io non ho mai avuto una nonna che mi cucinasse le torte. Mia nonna ha sempre odiato cucinare. Come mia mamma, d'altronde. Mia nonna odiava soprattutto i dolci (ora che è molto anziana è diventata invece molto licca - golosa - ma questa è un'altra storia).
Gli unici dolci che io ricordi che ci preparasse sono: il cicci (un delizioso budino di latte morbido e setoso) e il frullato.
Era un frullato buonissimo, eh. Tante banane e pezzettoni di cioccolato al latte (ci piaceva di più del fondente, come a quasi tutti i ragazzini). I pezzi di cioccolato cercava di tenerli il più grande possibili, a volte dalle dimensioni mastodontiche di 2x2 cm. e li metteva nel mio bicchiere, perché io ero la più piccola.
E' un ricordo dolcissimo e molto bello, ma comunque non è una torta: non si può negare che una torta di nonna abbia un sapore inimitabile.
Appena l'ho vista, quindi, ho deciso che dovevo farla. Ma non riprodurla pedissequamente, bensì interpretarla, farla mia, secondo i miei gusti e le mie inclinazioni. Immaginando di farla, tra cinquant'anni, ai miei nipoti. La torta di nonna Marina... Ahahah. :)
La crema di riso era molto buona, ho fatto la dose intera, metà l'ho usata nella torta e metà l'ho cotta in bicchierini, dentro i quali ho messo anche un paio di fettine di mela.
La frolla l'ho impastata col rum (forse un po' troppo rum, ma oh, mme piasce!), e ho fatto, sotto il ripieno di riso, uno strato di composta di mela. SQUISITA. Vi giuro, solo mele, zucchero, vaniglia e un goccio di rum, ma non riuiscivo a smettere di infilarci il cucchiaio mentre la stendevo sulla frolla. Veramente coccolosa e leggerissima. Ne mangerei chili!
Ok, so cosa state pensando, forse tutto 'sto rum non è proprio adatto ad infanti (poveri i miei futuri nipotini!), anche se io non lo sentivo molto. I miei invece l'hanno avvertito. Va a gusti.



CROSTATA DELL'INFANZIA COCCOLOSA (per una crostata di circa 28-30 cm. di diametro)

FROLLA AL RUM (avanza della pasta)

300 g farina 00
90 g zucchero semolato
130 g burro
1 uovo
1 pizzico di sale
rum (circa 2 dita di bicchiere)
1 cucchiaino estratto naturale di vaniglia

Versare burro freddo a pezzetti sulla farina mescolata con lo zucchero e sfregare. Unire l'uovo, la vaniglia e il sale, poi il rum fino a formare un impasto, senza mescolare troppo.
Coprire con pellicola e refrigerare mentre si prepara il ripieno.


RIPIENO DI RISO

Metà dose di quello di Jul. Prima di unire gli albumi montati, io ho frullato a lungo il composto: lo volevo vellutato e senza pezzetti di riso.
Far freddare.



COMPOSTA DELIZIOSISSIMA (scusate, ma era strepitosa!) DI MELE, RUM E VANIGLIA

3 mele
4 cucchiai zucchero semolato
2 cucchiai e 1/2 di rum
1 cucchiaino e 1/2 di amido
1 pizzico sale
2 cucchiaini estratto naturale di vaniglia

Spezzettare in pezzi piccolissimi le mele sbucciate, unirle a zucchero, rum, amido, sale e vaniglia. Mettere tutto in una padella e cuocere a fuoco lento per circa 10-15 minuti, finché i pezzetti di mela non sono morbidissimi.
A questo punto ho frullato anche questa. Se invece vi vanno bene i pezzettini di mela, lasciate così, è buona comunque.
Aspettare che sia ben fredda.


COMPOSIZIONE

1-2 mele a fettine sottili
zucchero semolato
1 pizzico di sale

Stendere la pasta frolla in una forma per crostata di 28-30 cm.
Mettere in frigo a refrigerare 10-15 minuti.
Stendere la composta sulla base, coprire con la crema di riso.
Disporre le fettine di mela tutte attorno alla torta (io ho usato una mela, ma la prossima volta farei due, per avere un effetto più bello).
Cuocere a 170° per mezz'ora.
Sfornare, scaldare il forno alla massima potenza in funzione grill.
Spolverare la torta con lo zucchero e un pizzichino di sale. Porre nel forno a caramellare lo zucchero, per 5-7 minuti.

I bicchierini invece li ho cotti, sempre a 170°, per 15 minuti. E anche loro poi li ho spolverati di zucchero e sale e messi a caramellare in forno.


30 commenti:

  1. Mmmm...me la salvo subito, chissà che buona!! La mia nonna non mi ha mai fatto le torte, per questo ho imparato a farmele da sola ;)

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  2. Nemmeno mia nonna mi ha mai fatto una torta.. Quella materna è morta prima che nascessi :-( sigh.. so che lei me ne avrebbe fatte eccome... Quella paterna è come se non l'avessi.. lasciam perdere!!! Ottima questa crostata.. ne prendo una fettona!!!! :-) Smack

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  3. Caspita, non sapremmo proprio quale scegliere! due dessert davvero perfeti, dolci e con un tocco in più dato dal rum! soffici e avvolgenti!
    eh si..avrai dei nipotini proprio fortunati ;)
    un bacione

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  4. Alla faccia della crostatina.. questa qua é una bomba di dolce.. devo farla e assaggiarla... bacetto cara Mary

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  5. anche a me aveva colpito questa ricetta, sia per il valore aggiunto del ricordo ...visto che nemmeno io una nonna l'ho mai avuta!...sia per il ripieno in sè!
    ti è venuta benissimo!
    ciaooO!

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  6. Le mei nonne pure non mi hanno mai cucinato nulla :P o perlomeno niente di dolce :P
    Che delizia, io adoro le cremine risose e melose (:

    *

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  7. ho trovato qst descrizione di pani su taccuinistorici..ti lascio il link...

    http://www.taccuinistorici.it/ita/news/moderna/dpani---dolci/NERO-di-CASTELVETRANO-e-i-rituali-siciliani.html

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  8. mi è piaciuto leggere di un ricordo della tua nonna non per forza legato ai dolci, e mi piace tantissimo questa crostata, come del resto le mafalde al sesamo qui sotto supermegaslurp!

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  9. anche qst...mi sa che per fare quel pane li ci vuole la farina tumminia...vedo chetrovo quando sono aplermo e in caso te lo mando...
    http://www.ricettedisicilia.net/pane-siciliano/ricette-pane-siciliano-terza-parte/

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  10. Non so come fai a unire sempre in questo modo così naturale precisione e personalità, procedimenti dettagliati e racconti intimi. Leggerti è sempre un piacere.

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  11. Neanche le mie di nonne hai mai cucinato il benché minimo dolce... piuttosto mia mamma... poi sono diventata celiaca ed è finito tutto. MIa mamma si rifiuta di fare qualcosa che io non possa mangiare e di nuovo non vuole sperimentare niente... e così ora tocca a me... chissà se anche io diventerò come loro, quando avrò dei nipoti...

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  12. Questa torta vorrei poterla immaginare nella "mia" infanzia! Sarà bello provarla con l'opzione di inserirla in quella parte di ricordi un poco immaginifici che chissà se sono reali o no... l'importante è che ci siano, ci tengano compagnia e ci scaldino con la loro dolcezza.... In fondo nella vita tutto accade per attrazione (lo sto imparando ora leggendo un fantastico libro: "La legge dell'attrazione"... appunto!)... e un dolce della nonna perchè non poterlo attrarre dopo esserselo scelto.
    Un carissimo saluto, tornerò a trovarti. Sei bravissima.
    Deborah

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  13. Mari. non ci posso credere.
    hai presente i nostri lunghi dibattiti di post in post ... ecco. Immagina quanto ti avevo scritto qui, ora. Hic et nunch.
    ... si è cancellato tutto. Tutto.
    ... scusami ma ci riprovo un'altra volta, ste cose mi mandano in bestia.

    bacio tesoro.

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  14. uh che meraviglia!!! posso solo immaginare la bontà di questa torta e il suo intenso profumo, che meraviglia!
    complimenti.
    buona giornata.

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  15. E' curioso che tu cucini se nessuno in famiglia ti ha trasmesso questa passione: insomma, i complimenti che ti faccio valgono doppi, perchè bisogna essere doppiamente motivati per mettersi ai fornelli così, autonomamente! :)
    Bella torta, sembra veramente invitante e buonissima.
    Baci
    Jasmine

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  16. Questa crostata mi riporta indietro di 30 anni quando in una pasticceria, accanto al posto di lavoro, mangiavo delle crostatine ripiene di riso che erano una bontà. Pensa che da allora non ci avevo più pensato!
    La mia mamma invece faceva il "Riz au lait" che è il budino di riso con caramello e composta di frutta.
    Copio la ricetta di questa buonissima torta che mi evoca tanti bei ricordi! :)))))

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  17. Che meraviglia, sembra che il suo profumo sia arrivato sino a me.
    Ciao Daniela.

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  18. oh oggi è il giorno delle torte con composte di mele :) io ci metterei anche più di un goccio di rum...ubriacona che sono! :)

    ho appena letto il tuo commento al post di tartina, quello su S. Valentino, e mi sono sganasciata dalle risate. Purtroppo sono fra coloro che han letto il libro di Moccia, ma solo uno eh, il primo. Sia chiaro. :P E ora DIVERTITA me ne torno a studiare.

    Notte!

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  19. che delizia... io devo provare subito subito la composta che è anche abbastanza dietetica e la posso mangiare con la coscienza a posto!!! Bacioni

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  20. che torta meravigliosaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! chissà che sapore e che profumo! baci Ely

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  21. Dev'essere buonissima! E questo post è così dolce! Brava!

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  22. Che meraviglia questa crostata, davvero coccolosa..Buon weekend!

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  23. Sa davvero di bei momenti!
    Complimenti!

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  24. Davvero meravigliosa questa crostata! Mi segno la ricetta..grazie!
    Ciao e buona domenica!

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  25. @ Nicoleta: Grazie, a presto!

    @ Matteo: Vero??? Era proprio l'effetto che volevo! :) Azzie!

    @ Nightfairy: Hai detto bene, coccolosa! :) A te buon lunedì :)

    @ Carlotta: Grazie, contenta ti sia piaciuto!

    @ Ely: Ma grazie!!!! Sì, un profumo di buono e di genuino da commuoversi :)

    @ Colombina: Brava, provala!!! Poi mi dirai se non è da svenimento! Volendo lo zucchero lo puoi ridurre, o secondo me anche eliminare... A quel punto puoi consumarne a chili senza un briciolo di sensi di colpa :)

    @ Fiordilatte: Séh vabbe', ma la torta della Manu dai, è un'opera di pasticceria architettonica, come già detto :P
    Ahah troppo pessimo Moccia!! Almeno ora S. Valentino è passato e la cavolo di pubblicità della Perugina non ci tormenterà più! "Le frasi migliori saranno scelte da Federico Moccia..." Ma piuttosto guarda!! E...... DIVERTITA forever!! ;D

    @ Daniela: Perfetto, anche meglio di quanto pensassi! :)

    @ Eli: Ma sì, anch'io adoro quei dolcetti :) A Padova c'è un baretto di dolci vecchietti siciliani che, oltre a della cioccolata modicana da urlo, vendono anche delle pastine di riso che sono davvero IL TOP! Ehi, questo riz au lait della tua mamma pare spettacolare, diverso da come lo conosco e preparo io... Secondo te lei mi darebbe la ricetta? :)

    @ Jas: Mah, bisogna pur arrangiarsi, no? :) Pensare ai futuri nipotini affamati di torte cremose!

    @ Betty: Grazie mille! <3

    @ Fior: Nu, Manu, se ti capisco!! Peccatissimo, lo sai quanto ci tengo ai tuoi commenti... Magari quando ti passa il trauma dimmi un po' che ne pensi, ok? :)

    @ Ilsaporedelverde: ......ehi....... Esatto! Precisamente ciò che intendevo, ma tu l'hai spiegato moooooooolto, mooooooooooooooooolto meglio. Non ho avuto una nonna che mi preparasse queste cose, quindi le faccio io, e mi immagino di averle vissute, di averle avute a consolarmi gli infiniti pomeriggi dell'infanzia.
    Interessante il libro che hai citato: grazie! Leggere è un'altra mia grande passione, lo cercherò. Spero proprio che tu ricapiti presto qui: i commenti come il tuo mi mettono voglia di andare avanti e di condividere ciò che faccio! GRAZIE di cuore, davvero.

    @ Fantasie: Noooo, tu senza la voglia di sperimentare? Ma via :) E guarda, anche nella mia famiglia è così: esperimenti e azzardi zero! Ma ora li sto abituando con le mie "stramberie", ed è bellissimo vedere che ora si fidano della bontà di ciò che preparo anche se dico: "Guardate, ho fatto un caramello al sale!". Per quanto riguarda la celiachia, di certo è una gran brutta cosa doverla affrontare ogni giorno, ma di certo tu la prendi nel migliore dei modi, sperimentando e pasticciando a non finire. Così la celiachia finisce per essere una opportunità particolarissima per mettere alla prova la tua fantasia, e non è cosa da poco! ;)

    @ Meringhe: Grazie, cara Sara... Puoi immaginare quanto parole come le tue facciano bene! Vale la pena tutta la fatica di foodbloggare, dato che poi trovo qualcuno che apprezza intimamente gli sforzi che faccio per raccontare al meglio delle mie possibilità ciò che preparo, spesso pensando a voi che mi leggerete.

    @ FairySkull: E gnamm sì, poffarbacco :)

    @ Miche: Sei un angelo! Darò un'occhiata e casomai ti contatto per la farina (mai sentita nominare!...). Disponibilissima!!!! Grazie mille!

    @ FrancescaV: Wow, che onore. Grazie! :) Sì, mi è piaciuto raccontare della mia nonna, e non imnporta anche se non mi ha mai fatto una crostata: il suo amore passava benissimo attraverso quei pezzettoni di cioccolato al latte nei frullati! :) Felice ti siano piaciute le mafalde ;D

    @ Tarti: Oooh, tu hai tutte e due le nonne? Chissà che bello! Anche se ti fanno solo salati, le perdoniamo dai :D Eh, vero che risoemele fa proprio buono? :D

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  26. @ Terry: Grazie! Come dice Ilsaporedelverde, in mancanza di ricordi reali costruiamocene di fittizia con una bella fetta-coccola di crostata... :)

    @ Lacuocapasticciona: Falla falla Vale... Non resterai delusa, è bella dolce e cremosa! E poi dai, non è così super tortazza, è proprio senza pretese :) ma comunque molto comforting! Una torta di nonna appunto ;)

    @ Manu&Silvia: Ragazze, felici che vi piacciano anche i bicchierini! Estremamente coccolosi anche loro, con le fettine di mela dentro. Il rum dà proprio una marcia in più, avete ragione! Per i nipotini... Ahah in effetti è presto, ma intanto ho già la torta pronta! :P

    @ Claudia: Anch'io ho solo una nonna... E' una nonna con tutti i crismi la mia però :P Mi spiace che per te non sia altrettanto. Consolati con questo dolcetto, che è nato apposta! :D

    @ Libriecannella: Ma dai, Laura! Nemmeno la tua? E io che pensavo di essere la sola e che TUTTE le altre nonne del mondo fossero sempre là ad impastare pasta frolla e a pesare il burro. Sono felice che almeno siamo un bel po'!! :P

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  27. Questa è sicuramente la torta che farà impazzire il mio GrandeGatto.
    Si, perchè a lui le torte piacciono 1) di mele e 2) umide....
    e questa è una torta di mele cremosa!
    con il rum.... già copiata!
    E presto ricopiata!
    nasinasi

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  28. @ Miciapallina: Ehi ehi, fagliela e fammi sapere se gradisce! :D

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  29. Puoi immaginare quanto parole come le tue facciano bene! Vale la pena tutta la fatica di foodbloggare,Purtroppo sono fra coloro che han letto il libro di Moccia, ma solo uno eh, il primo.

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Davvero lieta di sapere cosa ne pensate!