giovedì 19 novembre 2009

Cavoli a merenda - o meglio, all'aperitivo.









Non sarà sfuggito ai più scaltri di voi - come a Sabrine d'Aubergine... Grazie! :) - che ultimamente nel web mi si vede molto poco, tra lezioni, scuola guida, weekend "scapicollanti".
Non ho davvero il tempo di mettermi a leggere con calma i blog che adoro e che ho sempre seguito - e me ne dispiace molto.

E' quindi stato un caso raro che ieri sera mi sia messa al computer e abbia cercato notizie di una ventilata presentazione del Libro del Cavolo a Padova, la mia città (quasi... campagna, campagna, campagna, poi Padova. Ecco). Leggo: 19 novembre, aperitivo in via San Fermo a Padova. Fusa come sono in questi giorni, per una decina di minuti sono rimasta persuasissima che il 19 fosse ieri, e che mi fossi quindi persa la tappa patavina di Sigrid, con conseguente immobilità di fronte allo schermo e sguardo da triglia.
Fortunatamente, dopo pochi istanti il black out nel mio cervello si è interrotto et illo (il cervello) mi ha rassicurata che il 19 era ancora là da venire.

Quindi alle 5 e mezza, con galante fidanzato al seguito (che mi ha accompagnata ad un evento di cui gli interessava gran poco e che ha scattato le foto che vedete - Azzzie! :), mi sono presentata al Venexino, e tanto per cominciare, aspettando che fosse possibile acquistare il libro, Mattia ed io ci siamo sbafati quella che abbiamo stimato istantaneamente essere la cioccolata calda con panna migliore di Padova. Un ottimo modo per iniziare direi! :) Tra l'altro, il locale l'ho scoperto solo oggi, ma è molto bello ed accogliente e vale una visita, semmai passiate per di qua!

E insomma le 6 giunsero alfine! Dopo aver capito per caso che la signora di fianco a me era Alex di Ombranelportico (non avevo idea fosse di Padova!! :), mi sono messa in fila con il mio libro nuovo di zecca sottobraccio (a quel punto la saletta dell'incontro - tra l'altro piena di assaggini di vario genere che sono purtroppo riuscita solo a spiluccare :) - ospitava qualche decina di persone in più dell'umanamente accettabile :P). Ero alquanto emozionata, devo dire. :) Per me era la prima occasione in cui la mia vita del web veniva a coincidere, seppur per poco, con quella reale.

E quando sono arrivata da Sigrid... Puff! L'imbarazzo è sparito. Come mi aspettavo, è davvero una persona simpatica, che mette a proprio agio. Nella mia presentazione ho infilato l'iniziativa degli auguri cavolettosi di Sara, a cui ho partecipato con il cake cavoletti, pancetta, nocciola e curcuma. Sigrid si è illuminata... Era genuinamente contenta dei nostri auguri (brava Sara!!!)! Son soddisfazioni :)
Sono seguiti un paio di minuti di chiacchiere - eh sì l'unica cosa brutta è stata la fretta e la ressa, quel posto era PIENO di gente! Impossibile restarsene lì a chiacchierare tranquillamente... - sul libro di Ilona Chovancova sui cakes che ho usato come spunto per il cake ai cavoletti, e che lei ha tradotto (pazzesche certe casualità... Io non ne avevo idea prima :)

Eeeecco. Una volta a casa, mi sono distesa sul divano con un bell'"Aaahhhhhh", ho escluso mentalmente televisione, genitori, zii, fratello e chiacchiere e mi sono sfogliata con somma soddisfazione questo libro del cavolo... E lo dico sinceramente: ho DOVUTO leggere tutte le intro ai capitoli e le "ambientazioni" delle ricette, fino alla fine :)

Scritto molto bene, sul serio, ma soprattutto non riuscivo a staccarmene per l'aria di passione e di "realtà" che si respira tra le pagine. A parte le foto stupende... Mah, non so, si capisce proprio che è un libro voluto, pensato in ogni dettaglio, e nonostante tutto fresco, piacevole, anche da leggere. Sarà che è raro trovare un libro di cucina, per quanto buono, che spieghi come l'autrice durante l'Erasmus a Palermo si sia innamorata della pasta alla Norma... :)

6 commenti:

  1. Wow Mari ma che bello! E poi sei riuscita anche a farti beccare in foto con lei! Io sto già progettando la logistica e convincendo possibili accompagnatori per riuscirci anch'io a Bologna...e riguardo al libro...io sono ormai più di due settimane che lo sfoglio praticamente ogni giorno, ho già provato diverse ricette e non posso che concordare.
    A prsto bella bimba...magari con un post su quel dolce da favola che ho intravisto su fb...

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  2. Beata te che sei riuscita ad andare...
    Io, pur abitando a Roma, non ce l'ho fatta! La presentazione del libro era un martedì, giorno in cui esco di casa alle 7.15 e torno alle 21.00... Inutile dire che ci sono rimasta molto male!
    Ma lo sai che uno dei miei sogni è visitare Padova, deve essere una città bellissima!

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  3. Sempre bello rileggerti cara Mari! :-D
    Io non ho chiesto affatto, avevo immaginato che eri ultra presa, anche se passo lo stesso a vedere se aggiorni o meno ;-)
    E a parte questo, sono felice che tu sia riuscita a fare un salto da Sigrid, più che altro perchè hai potuto davvero unire il reale con il virtuale (fortissimo!!!):-D
    Vabbuò adesso vado a nanna che non ce la fò più!
    Ti mando un bacione
    Ago :-D

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  4. Che bello Marina!! Come mi dispiace essere così lontana e non poter partecipare in questi bellissimi eventi e conoscere tutte voi!
    Io il libro me lo sono fatta spedire a Treviso per cui dovrò aspettare un paio di settimane prima di averlo tra le mani...non vedo l'ora! Baci!

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  5. cara marina,
    ad una cena con un amico comune ho saputo del tuo blog e mi ci sono tuffata subito...ma insomma!! sei magica...sono stupita dalla tua bravura e grande dote!! Non mancherò d'ora in poi di curiosare e copiare le tue ricettine..anch'io mi diletto ma credo che davvero tu mi superi alla grande...e sei pure tecnologica!!
    Un grande sorriso ed un bacione...a presto!!
    paola z.

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  6. Anch'io purtroppo lontana! Molto carino il tuo racconto, molto vero.
    E sono d'cacordissimo con cio' che dici sul libro, profondamente voluto e sincero :-)

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Davvero lieta di sapere cosa ne pensate!