Il mio compleanno è stato dieci giorni fa. Ma, dato che sono puntuale come al solito, posto ora la torta mia-di-me che mi sono fatta. In relatà, la sera del mio compleanno io e i miei amici non abbiamo mangiato questa torta. Era pronta, nel frigo, ma ho preferito ripiegare su una crostata alla frutta di una pasticceria della zona che mi piace assà. I motivi per cui non abbiamo mangiato la mia torta quella sera sono due, ed entrambi vagamente imbarazzanti:
- Mi vergognavo di aver fatto una torta tutta rosa confetto. E' un motivo scemo, lo so. Ma, volendo fare la maschiaccia, per la maggior parte della mia vita ho snobbato il rosa. Ultimamente mi piace parecchio, lo trovo delicato, elegante e allo stesso tempo simpatico ed autoironico (simpatico ed autoironico?!). Quindi volevo che questa torta fosse rosa-rosa-rosa-rosa, tutta quanta, biscotti compresi. Al tempo stesso, però, temevo le prese in giro, da vera personcina matura :)
- Dovevo fare le foto. E, come la maggior parte di voi sa, per un foodblogger è inconcepibile anche solo l'idea di fotografare le proprie creature alla luce di una lampada da esterni, alle undici e mezza di sera, con dodici paia di occhi inflessibili ed impazienti addosso, che non riescono davvero a capire, malgrado si sforzino, perché quella pazza di Rosmarina sta facendo 70 foto (circa :D) ad un ammasso di uova, zucchero e panna.
La scusa ufficiale da dire agli amici era che mia madre ancora non era tornata dalla Sicilia, che avrei voluto condividere la torta con lei e la mia famiglia, l'indomani mattina, mi dispiaceva tanto. Purtroppo, mia mamma alle dieci di sera era a casa e mi sono ritrovata senza copertura.
Costretta a spiegare agli amici, con la coda tra le gambe, perché stavamo mangiando una cavolo di crostata invece della delizia che tutti avevano visto in frigo, ho dovuto constatare che, contrariamente a quanto immaginassi, ha suscitato molto più sdegno il motivo numero 2.: in effetti, hanno passato il resto della serata a chiedermi, con occhi sbarrati da cuccioli: "Ma perché non le fai adesso le foto, così poi ci mangiamo la tua torta? Non glielo diciamo mica, a chi guarda il tuo blog, che le foto non le hai fatte con-la-luce-naturale-del-mattino!"
Tutti quanti mi guardavano come un bambino può guardare chi gli ha appena accoltellato l'orsacchiotto preferito.
E' calato il silenzio.
Vinta, ho sospirato: "E va bene, domattina chi vuole viene qua ad assaggiare la torta. Non prendetemi in giro per il rosa però, eh!"
L'indomani quindi, a foto fatte, ovviamente, questa delizia è stata testata da 5 volenterosi amici. Che non sono tornati a casa delusi. :)
Questa torta mi è piaciuta molto, molto, molto!
Motivo numero 1: Questa è la prima torta fredda che mi riesce!! Gaudio et gioia! (E bastava mettere un casino di gelatina... Geniale, no? :P)
Motivo numero 2: L'abbinamento non è di chissà che fantasia (di rose e lamponi, si sa, son pieni i foodblogs), ma è di quelli che non mi stancano mai, che mi sembrano sempre e comunque originali, coinvolgenti, di quelli che ti stupisci, tuo malgrado, non appena li assaggi, ogni volta.
La ricetta su cui mi sono basata per la mousse è di Nightfairy (grazie!), che l'ha usata nella sua torta anti-caldo al limone. Ci ho messo un po' per capire che era semplicemente del lemon curd, stabilizzato con gelatina e unito a della panna montata. :) In realtà ho avuto l'illuminazione solo quando il lemon curd ha iniziato ad addensarsi. Che genio eh! XD
La mousse è stata comunque rivisitata: volendo aggiungervi i lamponi frullati, ho usato un foglio in più di gelatina; ah, e il lemon curd l'ho fatto anche coi petali di rose secchi, dandogli così un bel colorino rosa antico :).
La ricetta dei Biscuit Roses de Reims me l'ha inviata la gentilissima Manu di Fiordivanilla. Grazie ancora!
La ricetta per i petali canditi è, ancora una volta, di Sara. Utilissimo post!
Dimenticavo: ad ispirarmi è stata in larghissima parte questa godurioserrima torta di Adrenalina. E' bellissimaaaa! Si vede che l'ho un attimino copiata? :)
Dovrebbe essere tutto... Vai con la ricetta!
Charlotte Rosa, Limone e Lamponi, con Biscuits Roses de Reims
Biscuits Roses de Reims (per 36 biscotti - ovvero doppia dose)
300 g zucchero a velo
300 g farina
2 g bicarbonato (.....un pochino di bicarbonato)
2 g cremor tartaro (.....un pochino di cremor tartaro)
6 uova
colorante rosso liquido q.b. (l'ho aggiunto io, se no come diventavano Roses? :)
un pizzico di Fleur de Sel (aggiunta che ci sta sempre, no? :)
Sbattere le uova con il colorante (io ne ho messo un sacco, e giustamente il rosso del colorante unendosi col giallo delle uova ha generato un bell'arancione! :/), il cremor tartaro, il bicarbonato, il sale e lo zucchero con la frusta elettrica, finché risultino ben montate e il composto "scriva". (La ricetta suggeriva di compiere questa operazione su un pentolino a fuoco molto basso, ma forse questa operazione è utile nel caso in cui si montino le uva a mano.)
Unire la farina setacciata, mescolandola con una spatola.
Versare la pasta in una sac à poche e formare sulla teglia coperta di carta forno circa 20 serpentelli larghi circa 3 cm e alti 9. (La ricetta diceva di versare l'impasto negli appositi stampi, ma chi ce li ha?!)
Poi, prendere uno stampo apribile rotondo dal diametro di 22 cm. Foderare il fondo con carta forno (come Manu spiega qui - nel secondo paragrafo dopo la lista degli ingredienti), quindi con la sac à poche (o anche con una spatola, ovvìa), versare abbastanza impasto sulla base in modo da formare uno strato uniforme, alto circa 1 cm e 1/2.
Se avanza ancora impasto, fate altri biscotti (vi avanzeranno, ma va bene, no?) (ah, ovviamente dovrete fare più infornate e perderci un po' di tempo. Ma è per sicurezza, facendo tanti biscotti si potranno scegliere i più belli).
In un sito, ho letto che a questo punto conviene far riposare l'impasto una decina di minuti.
Spolverizzare i biscotti con zucchero a velo e zucchero semolato (ovviamente non serve farlo con la base tonda), quindi infornare per un quarto d'ora in forno già caldo. (La ricetta non specifica quanto caldo; ho optato per i canonici 180 gradi).
Quando i biscotti sono cotti (io li ho tenuti qualche minuto in più - ma non devono scurirsi eh!), toglierli delicatamente dalla carta forno e farli raffreddare su un panno (attenzione, sono ancora fragili). Dopo pochi minuti, dategli un'cchiata: se sono venuti bene, complimenti. I miei erano bruttissimi, anzi deformi! Tutti diversi l'uno dall'altro, alcuni a cavaturacciolo...
Insomma, mi sono armata di pazienza e coltellino e, mentre erano ancora morbidi, li ho tagliati tutti della stessa misura (in altezza e larghezza). Ho anche tagliato il fndo, mi sembravano troppo alti. Tenete conto che devono risultare più alti di 2-3 cm. rispetto alla parete dello stampo apribile (la mia parete è alta 6,5 cm., per cui ho fatto in modo che i miei biscotti fossero alti circa 8, 8 1/2 cm.).
Quando invece la base è cotta, lasciarla nel suo stampo per un'altra decina di minuti (deve mantenersi un po' più umida rispetto ai biscotti, che invece diventeranno ben secchi).
Ora: la base di biscotti rosa dovrebbe essere ancora nello stampo.
Aprire lo stampo, staccare la base delicatamente dalla carta forno e porla in mezzo al vassoio su cui presenterete la torta. Tagliare dal diametro della base circa mezzo cm. (o meno). Quindi, chiudetevi attorno la "parete" dello stampo, con il lato interno imburrato e infarinato (per sicurezza :) ma non credo serva).
Ora, disporre lungo la parete i biscotti in verticale, cercando di lasciare meno vuoto possibile tra un biscotto e un altro.
Mousse limone, rosa e lampone
100 g burro
170 g zucchero (Nightfairy diceva 225 - l'ho fatta meno dolce, dato che la copertura della mia torta è dolcissima e pannosa)
3 uova+1 tuorlo
150 ml. succo di limone
scorza grattuggiata di 3 limoni (io l'ho omessa; preferivo che prevalesse l'odore della rosa e il sapore dei lamponi)
400 ml di panna
4 cucchiai di zucchero (omesso)
12 g colla di pesce (Nightfairy diceva 10 g, ma io ho aggiunto i lamponi)
150 g ca. di lamponi
ca. 1/2 bicchiere di petali di rosa secchi (io li ho comprati in una bancarella di Valencia, insieme all'agar-agar, ai pistilli di zafferano e altro :)
Sciogliere il burro a bagnomaria. Mescolare nel frattempo in una ciotola zucchero, uova e succo di limone. Versare nel burro fuso; aggiungere i petali di rosa. Cuocere lentamente a bagnomaria per circa 15 minuti, mescolando sempre; la crema deve essere spessa e velare il cucchiaio di legno con cui la mescolate. Spegnere e filtrare attentamente dai petali di rosa.
Ammollare la gelatina in acqua fredda; strizzarla e unirla alla crema calda di limone e rosa, mescolando finché non si scioglie.
Trasferire in una ciotola e far raffreddare in un'altra ciotola più grande, piena di acqua fredda e ghiaccio. Mescolare di tanto in tanto per aiutare il raffreddamento.
Qunado il composto è perfettamente freddo, montare la panna e unirla.
Frullare i lamponi e unire anch'essi alla mousse.
Sciroppo alla rosa, limone e rum (Fatto assolutamente ad occhio.)
Versare una tazza di zucchero in un pentolino,
scioglierlo con il succo di circa mezzo limone.
Aggiungere due cucchiai di petali di rose secchi (sempre quelli comprati in Spagna :) profumosissimi!) e far cuocere.
Aggiungere un due dita di rum e lasciare a sbollentare finché non raggiunge una consistenza sciropposa.
Filtrare dai petali di rosa.
Servendosi di un pennello, irrorare la base e i bordi di biscotto con lo sciroppo, finché non risultino ben irrorati e ammorbiditi. Se lo sciroppo risulta poco, rifatelo; è un passaggio importante.
Versare la mousse nello stampo e livellarla con una spatola; dovrebbe già essere ben soda. Non preoccupatevi, all'assaggio non risulterà tipo "tappeto elastico", come temevo io.
Lasciare la torta in frigo per una notte.
Il gran finale!
100 ml di panna
circa 2 vaschette e 1/2 di lamponi (tra i 250 e i 300 g)
i petali canditi di circa 4 rose (lo so, è un lavoraccio; a me che sono lenta ci vogliono ore. Io li ho canditi il giorno prima. Se non avete tempo, metteteli così come sono; semplicemente, canditi sono più gradevoli da mangiare, meno fibrosi)
un nastro di raso rosa (sembra uno scioglilingua) lungo all'incirca 1 m e largo 3-4 cm.
Candire i petali un giorno prima.
Quando la torta è pronta, con molta attenzione aprire il bordo a cerniera e sfilarlo.
Usare il nastro per fare un'asola attorno alla torta; tagliare il nastro in eccesso.
Montare la panna e distribuirla sopra la mousse. Versare i petali (qualcuno ve ne avanzerà; se li avete canditi, sono perfetti da mangiare anche da soli. Uno stuzzichino chic, diciamo) e poi distribuire i lamponi.
Fatto! :)
Costretta a spiegare agli amici, con la coda tra le gambe, perché stavamo mangiando una cavolo di crostata invece della delizia che tutti avevano visto in frigo, ho dovuto constatare che, contrariamente a quanto immaginassi, ha suscitato molto più sdegno il motivo numero 2.: in effetti, hanno passato il resto della serata a chiedermi, con occhi sbarrati da cuccioli: "Ma perché non le fai adesso le foto, così poi ci mangiamo la tua torta? Non glielo diciamo mica, a chi guarda il tuo blog, che le foto non le hai fatte con-la-luce-naturale-del-mattino!"
Tutti quanti mi guardavano come un bambino può guardare chi gli ha appena accoltellato l'orsacchiotto preferito.
E' calato il silenzio.
Vinta, ho sospirato: "E va bene, domattina chi vuole viene qua ad assaggiare la torta. Non prendetemi in giro per il rosa però, eh!"
L'indomani quindi, a foto fatte, ovviamente, questa delizia è stata testata da 5 volenterosi amici. Che non sono tornati a casa delusi. :)
Questa torta mi è piaciuta molto, molto, molto!
Motivo numero 1: Questa è la prima torta fredda che mi riesce!! Gaudio et gioia! (E bastava mettere un casino di gelatina... Geniale, no? :P)
Motivo numero 2: L'abbinamento non è di chissà che fantasia (di rose e lamponi, si sa, son pieni i foodblogs), ma è di quelli che non mi stancano mai, che mi sembrano sempre e comunque originali, coinvolgenti, di quelli che ti stupisci, tuo malgrado, non appena li assaggi, ogni volta.
La ricetta su cui mi sono basata per la mousse è di Nightfairy (grazie!), che l'ha usata nella sua torta anti-caldo al limone. Ci ho messo un po' per capire che era semplicemente del lemon curd, stabilizzato con gelatina e unito a della panna montata. :) In realtà ho avuto l'illuminazione solo quando il lemon curd ha iniziato ad addensarsi. Che genio eh! XD
La mousse è stata comunque rivisitata: volendo aggiungervi i lamponi frullati, ho usato un foglio in più di gelatina; ah, e il lemon curd l'ho fatto anche coi petali di rose secchi, dandogli così un bel colorino rosa antico :).
La ricetta dei Biscuit Roses de Reims me l'ha inviata la gentilissima Manu di Fiordivanilla. Grazie ancora!
La ricetta per i petali canditi è, ancora una volta, di Sara. Utilissimo post!
Dimenticavo: ad ispirarmi è stata in larghissima parte questa godurioserrima torta di Adrenalina. E' bellissimaaaa! Si vede che l'ho un attimino copiata? :)
Dovrebbe essere tutto... Vai con la ricetta!
Charlotte Rosa, Limone e Lamponi, con Biscuits Roses de Reims
Biscuits Roses de Reims (per 36 biscotti - ovvero doppia dose)
300 g zucchero a velo
300 g farina
2 g bicarbonato (.....un pochino di bicarbonato)
2 g cremor tartaro (.....un pochino di cremor tartaro)
6 uova
colorante rosso liquido q.b. (l'ho aggiunto io, se no come diventavano Roses? :)
un pizzico di Fleur de Sel (aggiunta che ci sta sempre, no? :)
Sbattere le uova con il colorante (io ne ho messo un sacco, e giustamente il rosso del colorante unendosi col giallo delle uova ha generato un bell'arancione! :/), il cremor tartaro, il bicarbonato, il sale e lo zucchero con la frusta elettrica, finché risultino ben montate e il composto "scriva". (La ricetta suggeriva di compiere questa operazione su un pentolino a fuoco molto basso, ma forse questa operazione è utile nel caso in cui si montino le uva a mano.)
Unire la farina setacciata, mescolandola con una spatola.
Versare la pasta in una sac à poche e formare sulla teglia coperta di carta forno circa 20 serpentelli larghi circa 3 cm e alti 9. (La ricetta diceva di versare l'impasto negli appositi stampi, ma chi ce li ha?!)
Poi, prendere uno stampo apribile rotondo dal diametro di 22 cm. Foderare il fondo con carta forno (come Manu spiega qui - nel secondo paragrafo dopo la lista degli ingredienti), quindi con la sac à poche (o anche con una spatola, ovvìa), versare abbastanza impasto sulla base in modo da formare uno strato uniforme, alto circa 1 cm e 1/2.
Se avanza ancora impasto, fate altri biscotti (vi avanzeranno, ma va bene, no?) (ah, ovviamente dovrete fare più infornate e perderci un po' di tempo. Ma è per sicurezza, facendo tanti biscotti si potranno scegliere i più belli).
In un sito, ho letto che a questo punto conviene far riposare l'impasto una decina di minuti.
Spolverizzare i biscotti con zucchero a velo e zucchero semolato (ovviamente non serve farlo con la base tonda), quindi infornare per un quarto d'ora in forno già caldo. (La ricetta non specifica quanto caldo; ho optato per i canonici 180 gradi).
Quando i biscotti sono cotti (io li ho tenuti qualche minuto in più - ma non devono scurirsi eh!), toglierli delicatamente dalla carta forno e farli raffreddare su un panno (attenzione, sono ancora fragili). Dopo pochi minuti, dategli un'cchiata: se sono venuti bene, complimenti. I miei erano bruttissimi, anzi deformi! Tutti diversi l'uno dall'altro, alcuni a cavaturacciolo...
Insomma, mi sono armata di pazienza e coltellino e, mentre erano ancora morbidi, li ho tagliati tutti della stessa misura (in altezza e larghezza). Ho anche tagliato il fndo, mi sembravano troppo alti. Tenete conto che devono risultare più alti di 2-3 cm. rispetto alla parete dello stampo apribile (la mia parete è alta 6,5 cm., per cui ho fatto in modo che i miei biscotti fossero alti circa 8, 8 1/2 cm.).
Quando invece la base è cotta, lasciarla nel suo stampo per un'altra decina di minuti (deve mantenersi un po' più umida rispetto ai biscotti, che invece diventeranno ben secchi).
Ora: la base di biscotti rosa dovrebbe essere ancora nello stampo.
Aprire lo stampo, staccare la base delicatamente dalla carta forno e porla in mezzo al vassoio su cui presenterete la torta. Tagliare dal diametro della base circa mezzo cm. (o meno). Quindi, chiudetevi attorno la "parete" dello stampo, con il lato interno imburrato e infarinato (per sicurezza :) ma non credo serva).
Ora, disporre lungo la parete i biscotti in verticale, cercando di lasciare meno vuoto possibile tra un biscotto e un altro.
Mousse limone, rosa e lampone
100 g burro
170 g zucchero (Nightfairy diceva 225 - l'ho fatta meno dolce, dato che la copertura della mia torta è dolcissima e pannosa)
3 uova+1 tuorlo
150 ml. succo di limone
scorza grattuggiata di 3 limoni (io l'ho omessa; preferivo che prevalesse l'odore della rosa e il sapore dei lamponi)
400 ml di panna
4 cucchiai di zucchero (omesso)
12 g colla di pesce (Nightfairy diceva 10 g, ma io ho aggiunto i lamponi)
150 g ca. di lamponi
ca. 1/2 bicchiere di petali di rosa secchi (io li ho comprati in una bancarella di Valencia, insieme all'agar-agar, ai pistilli di zafferano e altro :)
Sciogliere il burro a bagnomaria. Mescolare nel frattempo in una ciotola zucchero, uova e succo di limone. Versare nel burro fuso; aggiungere i petali di rosa. Cuocere lentamente a bagnomaria per circa 15 minuti, mescolando sempre; la crema deve essere spessa e velare il cucchiaio di legno con cui la mescolate. Spegnere e filtrare attentamente dai petali di rosa.
Ammollare la gelatina in acqua fredda; strizzarla e unirla alla crema calda di limone e rosa, mescolando finché non si scioglie.
Trasferire in una ciotola e far raffreddare in un'altra ciotola più grande, piena di acqua fredda e ghiaccio. Mescolare di tanto in tanto per aiutare il raffreddamento.
Qunado il composto è perfettamente freddo, montare la panna e unirla.
Frullare i lamponi e unire anch'essi alla mousse.
Sciroppo alla rosa, limone e rum (Fatto assolutamente ad occhio.)
Versare una tazza di zucchero in un pentolino,
scioglierlo con il succo di circa mezzo limone.
Aggiungere due cucchiai di petali di rose secchi (sempre quelli comprati in Spagna :) profumosissimi!) e far cuocere.
Aggiungere un due dita di rum e lasciare a sbollentare finché non raggiunge una consistenza sciropposa.
Filtrare dai petali di rosa.
Servendosi di un pennello, irrorare la base e i bordi di biscotto con lo sciroppo, finché non risultino ben irrorati e ammorbiditi. Se lo sciroppo risulta poco, rifatelo; è un passaggio importante.
Versare la mousse nello stampo e livellarla con una spatola; dovrebbe già essere ben soda. Non preoccupatevi, all'assaggio non risulterà tipo "tappeto elastico", come temevo io.
Lasciare la torta in frigo per una notte.
Il gran finale!
100 ml di panna
circa 2 vaschette e 1/2 di lamponi (tra i 250 e i 300 g)
i petali canditi di circa 4 rose (lo so, è un lavoraccio; a me che sono lenta ci vogliono ore. Io li ho canditi il giorno prima. Se non avete tempo, metteteli così come sono; semplicemente, canditi sono più gradevoli da mangiare, meno fibrosi)
un nastro di raso rosa (sembra uno scioglilingua) lungo all'incirca 1 m e largo 3-4 cm.
Candire i petali un giorno prima.
Quando la torta è pronta, con molta attenzione aprire il bordo a cerniera e sfilarlo.
Usare il nastro per fare un'asola attorno alla torta; tagliare il nastro in eccesso.
Montare la panna e distribuirla sopra la mousse. Versare i petali (qualcuno ve ne avanzerà; se li avete canditi, sono perfetti da mangiare anche da soli. Uno stuzzichino chic, diciamo) e poi distribuire i lamponi.
Fatto! :)
ohmmaamma mia... ma io per una torta-rosa-confetto così non so che darei!!! Ma che dici.. vergognarsi??? ma dove? come? quando? perché?? E' stupenda questa torta! E poi scommetto che ciò che fa di questa torta la sua bellezza, è l'amore che ci hai messo nel prepararla. Basta leggerti per capirlo.. Bravissima Mari! :*
RispondiEliminaInnanzitutto...tu sei teneramente fuori come un balcone!!! :-))) In secondo luogo, solo una volta ho fatto una foto di sera con gli occhi della gente che mi guardava manco fossi una pazza, risultato: foto del piffero, buttate tutte nel ces...tino (!!!!) e ripiegato sulle foto del giorno dopo della sola fetta rimasta!!!!!
RispondiEliminaBellissima comunque e sicuramente ottima!
Ah ah, mi hai fatto troppo ridere!
RispondiEliminaTanti auguri, anche se in ritardo ^_^
Eccola qua!!! Adoro quando ti metti a fare queste lavorate gigantesche e poi ci racconti tutto per filo e per segno e poi ora che ho la mania del rosa questa mi piace tantissimo!
RispondiEliminaBrava! Anche io sono anni ormai che mi autofaccio la torta del comple e alla fine è bello dai, è un segno di stima verso se stessi!
Mariiiiiiiiiiiii!!! Ma veramente hai provato a farla?? Se davvero l'avevi in forno, devi assolutamente farmi sapere !! Dopo che si è raffreddata ti raccomando, dimmiii. No perché a me è piaciuta così tanto ...!
RispondiEliminaah, che vecchietta...
RispondiEliminaLa torta ha un aspetto divino. NOn potrei pensare in qs momento di intraprendere cotanta avventura.
Un bacio e BUON COMPLEANNO, anche se in ritardo!
Innanzitutto, tantissimi auguri per il tuo compleanno anche se in ritardo!!
RispondiEliminaPer quanto riguarda la torta...non ho parole!! Meglio di una pasticciera professionista...complimenti!!!
Ciao bedda Mari! Essere citato nel tuo post come uno dei tuoi amici con gli occhi sbarrati da cucciolo è un grande onore :P Mi mangio le mani a non essere venuto ad assaggiare la torta! Un bacio!
RispondiEliminama che scema sono Mari?? ... mi sono scordata della cosa più importante, fondamentale!... auguri :) (e oggi un augurio in più: per il tuo non-compleanno!:)
RispondiEliminabacissimi
Tantissimi auguroni di buon compleanno!!! Anche se in ritardo :-D
RispondiEliminaChe dire, la motivazione 1 mi fa sorridere un po' lo ammetto, mi hai ricordato un'amica che ha fatto più o meno lo stesso ma con gli abiti, non con le torte! Non c'era nulla di cui vergognarsi ;-) La motivazione 2 ah, la capisco eccome!
La torta è bellissima, hai fatto un ottimo lavoro e non dubito sulla bontà!
@ Tania: Per la motivazione 1... Qui-lo-dico-e-qui-lo-nego, spesso e volentieri mi comporto non come se avessi compiuto 19 anni ma circa 9 ;) Grazie per i complimenti! Era davvero buona, sì :)
RispondiElimina@ FiOrdivanilla: Gli auguri di Buon-non-compleanno sono sempre i miei preferiti!! Grazie mille! :D
@ Francescuzzo: Caro mio, c'è una sorpresina nel mio freezer per voi amici prodighi che non siete venuti a mangiare la torta il 15..... ;)
@ Konstantina: Addirittura!! Questo sì che è un complimento di quelli che mi fanno montare la testa :) Sono contentissima, grazie! E grazie anche per gli auguri!
@ LaGolosastra: Vecchietta sul serio... Ma sai che è dal giorno del mio compleanno che sono tutta malaticcia?? Eccheè! Grazie per gli auguri! Per la torta: sì, è stato lungo, ma complicato no. Quando te la senti, provala :)
@ Manu: Prestopresto saprai tutto sulle mie sensazioni. :) Davvero un dolce speciale! Grazie per averlo condiviso nel tuo blog!
@ Sara: Anche a me piace raccontarvi :) Come mi sento a mio agio in questo spazio! E felice di aver conosciuto persone come te, che mi danno ogni giorno l'input per andare avanti! Grazie!
@ Azabel: Grazie. :) Immagino tu abbia riso per la stria dei miei amici... Lo so, sono un po' scemetta :P e felice di esserlo!! XD
@ ELel: Grazie! Un sostegno in questo oceano di gente non-blogger che pensa che io sia una maniaca della perfezione! (Cosa che evidentemente non è, basti vedere certe foto che ho postato.....) :P
@ FiOrdivanilla: Sei come al solito gentilissima e propositiva. Leggere i tuoi commenti ai miei post mi fa sempre bene! :D Grazie!
Ma AUGURISSIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!! la torta è stupenda, e la premessa al post è divertentissima :D.
RispondiEliminaSi, parto il mese prox per la Spagna :Dvado a studiare lì per un pò :-). Non vedo l'oraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
va be' dai era buona. posso addirittura perdonarti il fatto di averci dato in pasto, la sera, una qualunque anonima crostata da pasticceria :P brava la mia mari.
RispondiEliminama perchè non posti il dolce che mi hai portato oggi? era tropposquisitissimo!
mi ha dato la carica di continuare a studiare (dopo aver ultimato il programma del prossimo - irrealizzabile - viaggio by car XD)
grazie donna del mio cuore.
che bella !!!!
RispondiEliminaAugurissimiiii! Certo che li fai soffrire i tuoi amici :-). Comunque è stupenda, cosi' delicatamente romantica e come puoi immaginare, adoro tutti i suoi profumi. Buona serata
RispondiEliminaallora tanti tanti auguri!!la torta è splendida e il nuovo header molto simpatico!!
RispondiEliminaallora ti scriverò più spesso!! (mica solo per te! Anche perché scrivo volentieri ;P)
RispondiElimina@ FiOrdivanilla: Hah :P
RispondiElimina@ Genny: Grazie mille! Però l'header dovrebbe essere quello di sempre, da maggio a questa parte.... Tu prima lo vedevi diverso?
@ Dada: Dovrebbero farli santi :D Grazie!
@ Fairyskull: Hihi, questo era l'obiettivo :DDD Thanks!
@ Elena: Sissignora signora, agli ordini! Post pubblicato! Sono contenta ti sia piaciuta la torta!
@ Fiofiò: Muchas gracias! E cce credo che non vedi l'ora, la Espagna es tam bonita!! Creo que tu contaràs mas exhaustivamente en tu blog. Entre tanto buen viaje y alegrado!!!
La storia della torta è fantastica! Tanti auguri per il tuo compleanno, anche se con grande ritardo e complimenti per il tuo foodblog!
RispondiEliminaEccomi di ritorno e sono corsa subito a vedere..che meraviglia!tanti auguri :)
RispondiEliminatantissimi auguroni di tutto cuore cara Marinaaaa!!! :-D
RispondiEliminaCavolo che meraviglia di torta che hai messo in piedi...sei fantastica! Riesci sempre a dare quel tocco in più che fa la differenza...meravigliosa!!!!
Scusami anche per non essermi fatta viva in questi giorni, ma faceva troppo caldo e non avevo voglia di stare al pc..ero un tantinello nervosa...con questo caldo, anche il climatizzatore serviva a poco :-(
Comunque piano piano la situazione rientra ed io sono anche sotto pressione per gli esami :-(((((
Ahh, grazissime per il link alla scuola di spagnolo :-D ne avevo proprio bisogno!
bacissimiiii
Ago :-D
@ Ago: Tranquilla! Figurati! Quando giù c'è caldo, c'è sul serio :P
RispondiEliminaGrazie per gli auguri e i complimenti. Sei gentilissima!
In bocca al lupo per gli esami...
Ma il nome della scuola ti serviva perché hai intenzione di andare a stare in Spagna per un po'??
@ Nightfairy: Un super complimento da te, che sei la maga dei dolci? Quale onore... Grazie!
@ Elisa: Ma grazie! E tu sei un'altra blogger 19enne, vero? Che forte! A presto!
buonisssssssssssssssssssssssssima
RispondiEliminaDivetta, grazie :)))))))))
RispondiEliminaNon so come io sia giunta qui, ma son contenta di esserci....wou questa torta è una meraviglia. Auguri in ritardo.
RispondiElimina