Ma come, sparisco per settimane e poi vi schiaffo due post nel giro di un'ora?
Il motivo è presto detto: tra 3 ore e 20 minuti parte il mio aereo per Barcellona.
Ecco quindi il perché di questa fretta! Devo ancora fare lo shampoo e chiamare la proprietaria di un'appartamento da affittare in Croazia ad agosto (ci voglio andare col mio boy... E insomma, ho 18 anni, lasciatemi divertire quest'estate XDDDD)!!!!
Rosmarina... Miss Ultimo Secondo!
Ah, prima di partire chiedo una cosa a chiunque passi da qua.
Esatto.
Infatti, mi preme partecipare con questa seconda ricetta alla raccolta di Sara, L'orto nel dolce.
Perché mi preme? Cioè, perché non scrivo questo secondo post oggi pomeriggio, o domani? (Visto che la deroga concessami dalla Meringa è fino al 30 XD)
Il motivo è presto detto: tra 3 ore e 20 minuti parte il mio aereo per Barcellona.
Passerò 12 giorni tra Barcellona, Valencia, Granada e Madrid, grazie ad un mitico biglietto interrail.
La mia prima vacanza da sola, con Elena, la mia migliore amica (quella della torta cannella, cocco e mele, ve la ricordate? :).
Devo dire che sono un po' agitata, non sono mai andata in giro da sola! Spero di aver fatto le prenotazioni degli ostelli tutte giuste XD......... Ma, oviamente, sono anche molto eccitata all'idea di partire e di cavarmela finalmente da sola fuori dall'Italia! Wowwwww!!
Poi la Spagna è bellissima... Ho visto Barcellona due anni fa e me ne sono innamorata!
Spero di mangiare molti dolci tipici XD
Ecco quindi il perché di questa fretta! Devo ancora fare lo shampoo e chiamare la proprietaria di un'appartamento da affittare in Croazia ad agosto (ci voglio andare col mio boy... E insomma, ho 18 anni, lasciatemi divertire quest'estate XDDDD)!!!!
Rosmarina... Miss Ultimo Secondo!
Ah, prima di partire chiedo una cosa a chiunque passi da qua.
Circa dieci giorni fa, quando ho pubblicato questo post, mi è successa una cosa strana. La mia sidebar, senza neanche salutare, se ne è andata in fondo al blog (prima era di lato).
Cercando di sistemare la cosa nella pagina di "Layout" del mio blog su Blogger, non sono riuscita a fare niente: lì sembra tutto normale, lo schema del mio blog mi mostra come al solito il layout a destra.
Se per caso c'è qualche esperto tra voi: cosa sarà successo?
Grazie anticipatamente per le eventuali informazioni che potrete darmi!
Passiamo al dolce del titolo.
Questo mix mi frullava in testa con insistenza da circa un anno. (Da prima che iniziassi a cucinare! Cioè, sapevo fare due dolci: la torta allo yogurt dei sette vasetti e il cheesecake)
Avevo comprato, per la palestra (che ho abbandonato senza rimorsi dopo un paio di mesi XD), un docciaschiuma Dove al cetriolo e tè verde, dal profumo paradisiaco. Sul serio, buonissimo.
Docciandomi in palestra con quel bendiddio, pensavo intensamente a questo accostamento di profumi.
Mi venne in mente il Tzatziki, l'antipasto greco fatto con yogurt e cetriolo, e pensai quindi ad una torta fredda con questi ingredienti (yogurt-cetriolo-tè verde). Dapprima mi limitai ad immaginare una torta fredda salata, poi mi spinsi a sognare di trasformarlo in un dessert.
Tutto questo lavorìo di mente avviene sempre nelle docce della palestra. Quando esco dallo spogliatoio e inforco il mio motorino, ho già tutto chiaro: base di digestives e tè verde, mousse di yogurt, gelatina di cetriolo.
Ma tra il dire e il fare... Non avevo il coraggio di provare un dolce così coraggioso! Quindi questa torta è rimasta nel cassetto.
Un anno dopo: scopro il blog di Sara e insieme a lui la sua raccolta... Il mio dolce nel cassetto forse può finalmente nascere! Ancora un po' di reticenza, però... E se poi fa schifo? Il cetriolo nei dolci non si è mai sentito!
L'input finale? Un'altra Sara, quella di Qualcosadirosso.
Questi tre dolci mi danno il coraggio di provare.
E per fortuna. Era buo-nis-si-ma.
Come potete immaginare, era estremamente rinfrescante. Il gusto del cetriolo pulisce la bocca e il profumo del tè verde (matcha) dà al tutto un'atmosfera zen. Nella sembianza americanissima di una sorta di cheesecake.
Mi è piaciuto moltissimo, spero anche a voi...
Non fate caso alla sua bruttezza: mi si è completamente spatasciato. Temo di non averlo fatto freddare abbastanza in frigo. Per il resto, squisito.
Devo questo dolce alle docce della palestra di Terradura, alla Dove e alle due Sare, quella del concorso e quella dei dolci coraggiosi. Lo dedico quindi a tutte loro (marche e luoghi pubblici compresi), ma soprattutto alle blogger, alle Sare. Grazie!
Per questo dolce speciale ho voluto fare tutto io, anche i biscotti della base. Quindi ho preparato i Digestives Eryniens.
(La base del dolce l'ho fatta seguendo le istruzioni di Tania. Grazie anche a te! E' venuta squisita!)
Se siete matti come me e anche voi volete fare di persona i biscotti della base, ecco la ricetta
50 g farina integrale
50 g farina 00
120 g fiocchi d'avena ridotti a farina
130 g burro salato (se lo trovate)
80 g zucchero di canna
1 cucchiaino di lievito (o cremor tartaro)
1/2 cucchiaino di bicarbonato
se, come me, non trovate il burro salato, 2 pizzichi di sale.
Impastare gli ingredienti, avendo cura di unire il burro quando ha la consistenza di una pomata.
Refrigerare l'impasto per venti minuti, quindi stenderlo sottile (i veri digestives sono abbastanza sottili!) e tagliarlo in quadrati. Cuocere in forno caldo a 180° per 10-15 minuti. I biscotti devono essere ambrati ma non marroni ai bordi.
Far freddare su una grata per mezz'ora.
Per la base
mi sono serviti tutti i biscotti (più di 300 g), perché essendo appena fatti, e poi fatti in casa, non erano secchi come quelli confezionati
100 g o meno di burro fuso (regolatevi a occhio)
circa un cucchiaio di miele
1 cucchiaio id tè matcha o altro tè verde
qualche fettina sottile, sottile di cetriolo
Tritare a farina i biscotti con il tè, unire abbastanza burro da avere un composto che non trasudi grasso ma che sia compatto, aggiungere un po' di miele.
Stendere il composto sulla base di uno stampo apribile di 22 cm (col fondo foderato di carta forno e un paio di cm. dei bordi imburrati e infarinati), e schiacciarlo con un batticarne fino a creare uno strato uniforme.
Infornare a 180° per 13'. Non uno di meno, non uno di più! XD
Far freddare la base nello stampo per un'ora. Poi togliere i bordi dello stampo apribile, foderarne l'interno con una striscia di carta acetata e richiudere quindi lo stampo. Disporre in piedi lungo i bordi le fettine di cetrilo. Mettere in frigo.
Mousse di yogurt
1 kg yogurt intero
500 ml panna liquida
24 g gelatina in fogli
50 g zucchero semolato
Ammollare la gelatina in acqua fredda. Scioglierla in un pentolino con un po' di yogurt e lo zucchero, finché lo zucchero non si scioglie. Versarla nello yogurt intiepidito sul fuoco e mescolare molto bene. Freddare in frigo dieci minuti.
Montare la panna freddissima e unirla allo yogurt.
Versare sulla base di biscotto e mettere in frigo una notte.
Gelatina di cetriolo
2 cetrioli
6 g gelatina in fogli
Qui vi serve un buon frullatore e un buon colino. Io ho usato il entrifugatore, che mi fa direttamente il succo di cetriolo. Se usate il frullatore, frullate a luuuuuuuuuuungo. Quindi, filtrare la polpa schiacciandola al massimo. Versare i lsucco di cetriolo in un pentolino assieme alla gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata e scaldare sul fuoco finché la gelatina non sia sciolta.
E' passata la notte di frigo per la torta? Bene. Allora versateci sopra la gelatina e rimettete in frigo. Dimenticatevela per altre 8 ore, direi.
Gustate!
Anche questa partecipa a L'orto nel dolce!